Dopo il forte “rilancio” della stagione passata, che ha restituito alla città di Forlì un “nuovo” Teatro Piccolo, interessato sia dal completo restyling degli spazi sia da un ampliamento dei suoi contenuti artistici, Accademia Perduta/Romagna Teatri, con la Direzione Artistica di Claudio Casadio e Ruggero Sintoni, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, proseguono e sviluppano il percorso intrapreso, marcando tracciati consolidati e inaugurando nuove ed estrose traiettorie culturali. Il Teatro Piccolo teatro d’innovazione della città sarà pertanto una vera “officina creativa” multidisciplinare, sempre in attività, aperta e accogliente, formativa e performativa, con l’allestimento di nuove produzioni, un cartellone specificamente dedicato al Contemporaneo e alla nuova drammaturgia, un’ampissima offerta dedicata ai più giovani – bambini e bambine, famiglie e Scuole -, incontri e dibattiti, laboratori teatrali, musicali, espressivi pensati per persone di tutte le età.
La “cifra” della nuova stagione del Piccolo è “specchio” delle due anime produttive di Accademia Perduta/Romagna Teatri, Centro di Produzione che, fin dalla sua fondazione, ha eletto il Teatro di via Cerchia come propria “casa artistica”: il Contemporaneo, con particolare attenzione all’impegno civile e sociale, il Teatro Ragazzi, “vocazione primaria e storica” di Accademia Perduta che con la sua longeva, incessante e qualificata attività ha fatto del Piccolo il più importante polo teatrale per le giovani generazioni in Romagna.
Nella stagione 2024/25 Accademia Perduta presenta al Piccolo, su 15 spettacoli, ben sei importanti Produzioni di Teatro Contemporaneo: P come Penelope, ironica rilettura del personaggio del mito omerico in chiave contemporanea, di e con Paola Fresa, vincitrice con questo spettacolo del Premio Nazionale Enriquez come “migliore attrice e autrice”; Autoritratto, il nuovissimo spettacolo di Davide Enia, co-prodotto con Piccolo Teatro di Milano, CSS Udine e Festival dei Due Mondi di Spoleto che nell’edizione 2024 ne ha ospitato la “Prima assoluta”, con enorme successo di pubblico e critica; Odradek della compagnia Menoventi, “fiaba” distopica ispirata ad Anders e a Kafka; L’Oreste, lo spettacolo di graphic novel theatre interpretato da Claudio Casadio, anch’esso vincitore dell’Enriquez come “migliore attore” che, pur in scena da due Stagioni, continua a essere uno degli spettacoli più richiesti e rappresentati in tutta Italia e giungerà nel 2025 a ben 250 repliche; Gramsci Gay del collettivo Studio Doiz, pièce che “unisce i puntini” tra impegno e indifferenza politica; Bianco, nuova produzione interpretata da Valentina Carli e Giuseppe Tantillo, l’incontro tra due anime nel momento sbagliato, due anime dentro corpi deboli, due anime che si trovano davanti al dubbio di una vita forse breve.
Completano la stagione: Roberto Mercadini con Moby Dick, lettura/narrazione dall’omonimo romanzo di Herman Melville; Evә, spettacolo di Andrea Adriatico dei Teatri di Vita, interpretato da Eva Robin’s che, partendo dalla storia di Adamo ed Eva, riflette e indaga l’identità di genere; Agnese Fallongo e Tiziano Caputo che, dopo il successo nella scorsa Stagione di Letizia va alla guerra, tornano al Piccolo con Fino alle stelle!, commedia musicale, romantica e commovente, sul perseguire i propri sogni sfidando ogni ostacolo o avversità; Il Condor, spettacolo di Gianni Clementi interpretato da Camillo Grassi, uno testo sul ciclismo raccontato dal punto di vista del “gregario”, addetto all’aiuto del Capitano; Marco Baliani con Kohlhaas, spettacolo “storico”, nato oltre 30 anni fa, che contribuì a “lanciare” l’artista nell’empireo dei grandi narratori italiani; Dieci modi per morire felici, gioco-spettacolo di Emanuele Aldrovandi, esperimento teatrale che, con il coinvolgimento diretto del pubblico, proporrà un viaggio su “dieci vite possibili”, per interrogarsi sulla propria; Eleonora Mazzoni in Gertrude, Lucia e le altre. Le donne del rivoluzionario Manzoni, reading teatrale liberamente tratto dal romanzo Il cuore è un guazzabuglio, scritto dalla stessa Mazzoni ed edito da Einaudi nel 2023; N.E.R.D.s., commedia nera, crudele e provocatoria di Bruno Fornasari sulla “famiglia” come paradigma di una società sana. Dopo Enia e Baliani, chiuderà la Stagione un altro dei grandissimi narratori: Marco Paolini con il nuovo spettacolo Il bestiario idrico.
Una novità della stagione 2024/25 dedicata al Contemporaneo, sarà il progetto, parallelo e perpendicolare, “Teatro e Gusto” realizzato in collaborazione con il Circolo Ricreativo Casa del Lavoratore di Bussecchio: in occasione delle produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri in programma saranno organizzati degli incontri di approfondimento pre-spettacolo, alla presenza degli Artisti in dialogo con la Direzione Artistica, durante i quali verranno serviti primi piatti e bevande. Un connubio informale, ludico ma formativo, per coinvolgere maggiormente il pubblico all’evento-spettacolo che seguirà.
Ampliate e altamente qualificate saranno, come sempre, le attività rivolte alle nuove generazioni, alle famiglie e alle Scuole con i cartelloni dedicati alle Favole (in scena la domenica pomeriggio) e al Teatro Scuola, con un’ampia selezione di spettacoli destinati ai bambini delle Materne e agli studenti degli Ordini e Gradi dell’obbligo. Anche in questo caso Accademia Perduta presenterà al pubblico della propria città diverse produzioni, tra storiche e nuove, quali: Bella, bellissima di Nadia Milani, Asola e Bottone di Illoco Teatro, Orfeo ed Euridice e Nico cerca un amico de Il Baule Volante, La gallinella rossa e Zuppa di sasso di TCP tanti cosi progetti, Streghe di Progetto g.g. ed Enrichetta dal ciuffo del Teatro Perdavvero.
La multidisciplinarietà del Teatro Piccolo andrà oltre all’arte scenica, ospitando Incontri gratuiti dedicati all’infanzia, alle tematiche affrontate dagli spettacoli in programma, organizzati in collaborazione con Elena Dolcini. L’attività laboratoriale sarà infine declinata su quattro percorsi: “Teatro e Musica” a cura di Daniela Piccari e Andrea Alessi destinato agli adolescenti; “Sguardo sugli spettacoli” a cura di Michele Pascarella per persone di tutte le età; un Laboratorio Teatrale condotto da Daniele Romualdi per studenti universitari e adulti e uno, curato da Daniela Piccari destinato e persone over65.