Apre Ibrida Festival “con un’idea assurda…”

Ibrida Festival 2023 foto George Matei

“Idea assurda per un filmaker” è il titolo del primo evento live della nona edizione di Ibrida Festival delle Arti Intermediali (nella foto l’edizione della passata stagione). È in programma venerdì 20 settembre alle ore 21,00 alla Fabbrica delle Candele di Forlì, sede principale della manifestazione internazionale curata da Vertov Project che proseguirà fino a domenica 22 settembre. In Idea assurda per un filmaker Enrico Malatesta, Attila Faravelli e Nicola Ratti sonorizzano l’archivio visivo del filmaker, fotografo e pittore Gianfranco Brebbia, una delle voci più radicali del cinema sperimentale italiano degli anni Sessanta e Settanta, in un progetto creato su commissione di Triennale Milano e realizzato in collaborazione con la Cineteca di Milano.

A seguire, il cineasta sperimentale Gianmarco Donaggio presenta lo spettacolo di live cinema In Visible Light, per la prima volta in Emilia-Romagna dopo il successo alla Berlinale Talents: «Superando le costrizioni dei generi cinematografici ed optando per l’innovazione del cinema dal vivo, questa film-performance svela gli affascinanti processi che sottendono all’elettricità, dai suoi inizi nei micro processi alla sua luminosa presenza sui giganteschi cartelloni delle città».

Per tutta la serata, a partire dalle 19,30, sarà inoltre possibile fruire le selezioni internazionale di videoarte Segnali, Percezioni e Kinesis e quattro installazioni multimediali: Kika Nicolela sarà presente con Between Worlds (NFT collection), Özge Samanci con You are the ocean, Lino Strangis con Reformed A.I. n. 16 (The eternal diving of human condition) e SVCCY con il ciclo Posthuman Regeneration. Inoltre, dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 18,00 si potrà partecipare al workshop su cinema e intelligenza artificiale condotto da Mateusz Miroslaw Lis, produttore/regista cinematografico e ricercatore di SophIA, laboratorio di Intelligenza Artificiale e audiovisivo dove sviluppa e sperimenta nuove tecnologie a base di IA per tutte le fasi della filiera cinematografica.

La prima giornata di Ibrida Festival 2024 accoglierà un progetto sperimentale di avvicinamento delle persone cieche e ipovedenti ai linguaggi della videoarte. Dalle ore 19,30 alle 21,30 sono in programma una visita guidata, creata ad hoc e fruibile gratuitamente, e una selezione internazionale di videoarte con audio-descrizione delle opere. La visita sarà condotta da Francesca Di Renzo, coordinatrice del progetto. «Questo appuntamento per noi molto prezioso ha l’obiettivo di portare la videoarte anche a chi non può vederla – dichiarano i direttori artistici del Festival Francesca Leoni e Davide Mastrangelo -. In base ai riscontri che raccoglieremo, ci proponiamo di svilupparlo ulteriormente nelle prossime edizioni di Ibrida».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *