Curiosità sui casinò online stranieri: storia e innovazioni

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Il mondo del gioco d’azzardo sta vivendo un periodo d’oro, un’ascesa senza precedenti. Se si guarda alla casinò online internazionali presenti nel nostro Paese, si può osservare come tale crescita si stia confermando mese dopo mese, anno dopo anno. Il 2020, con l’avvento della pandemia da Covid-19, ha sancito un punto di non ritorno all’interno dell’industria del gambling italiana ed europea.

La crescita dei casinò online e il ruolo della tecnologia

Da quel momento, infatti, si è assistito all’aumento dei siti di gioco in Italia e nel resto del continente. Questa crescita è stata seguita dalla diffusione a macchia d’olio di nuovi casinò online in grado di catturare l’attenzione e l’interesse dei giocatori italiani.

Tutto questo è stato possibile anche grazie al miglioramento tecnologico che si è potuto constatare grazie ai servizi di streaming e di casinò live che sono offerti al giorno d’oggi dai migliori casino stranieri. Infatti, negli ultimi anni si è diffusa l’idea di un casinò moderno, digitale e smart.

Un portale virtuale nel quale ricreare con successo le atmosfere, le musiche e le emozioni dei casinò fisici, aggiungendo alcuni fondamentali vantaggi (quali i bonus free spin, i bonus cashback e il bonus deposito) a cui si somma anche l’innovazione data dalla possibilità di giocare live con altri utenti collegati da tutta Italia o tutta Europa.

All’innovazione si affianca anche il risultato ottenuto “offline” dalle slot machine. Infatti, le slot presenti fisicamente nei bar e nelle tabaccherie italiane sono una ogni 143 abitanti, un numero elevatissimo se confrontato con i risultati spagnoli (1 ogni 245 abitanti) e tedeschi (1 ogni 261).

La tradizione del gioco d’azzardo

Eppure, il fascino della tradizione rimane ancor oggi fortissimo. Per tale ragione, abbiamo deciso di raccontare alcune piccole curiosità sul mondo del casinò, oggi tutto spostato sul digitale e – fino a poco fa – integralmente costituito dai pochi casinò fisici.

Il fascino dei casinò fisici

Parlavamo di pochi casinò fisici. In Italia, come sappiamo, non raggiungiamo la decina ma vi è un Paese che ne vanta più di 460 sale da gioco: gli Stati Uniti d’America. Di queste 460 ben 120 si trovano nella città di Las Vegas. Eppure, la prima città al mondo per il turismo legato al gioco d’azzardo non è la città del peccato ma Macao, in Cina. Infatti, a Macao sono 38 casinò tra cui il più grande del mondo.

Vi è però un fil rouge che lega Macao e Las Vegas: Venezia. La Serenissima, infatti, ha due casinò dedicati in queste località il cui nome non lascia spazio ad interpretazioni: il Venetian Casinò. Queste case da gioco cercano di ricreare l’atmosfera, l’architettura e la bellezza di Venezia arrivando a simulare anche ponti, gondole e leoni.

La nascita del gioco d’azzardo moderno

Ma perché vi è questa gara ad assomigliare al Casinò di Venezia? Semplicemente perché è lì, a Venezia, che è nato il gioco d’azzardo moderno, con la costruzione del primo casinò moderno al mondo: il Ridotto San Moisè, costruito nel lontano 1638. Ciononostante, i casinò di Las Vegas e Macao sembrano aver preso ispirazione dal moderno Casinò di Venezia, inaugurato negli anni ’30 del secolo scorso.

Curiosità sui casinò americani

Un’altra curiosità che riguarda i casinò americani sta nella possibilità di fumare al chiuso nei casinò del Nevada. Infatti, lo stato del Nevada ha consentito e consente a tutti i giocatori di fumare liberamente nei casinò dello stato e, quindi, di Las Vegas. La scelta, probabilmente dettata dalla volontà di aumentare gli incassi al gioco, ha portato il Nevada ad essere il primo stato americano per casi di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Rimanendo a tema USA, è importante ricordare che il gioco d’azzardo fa parte delle radici culturali americane. Questo perché il gambling è stato centrale anche nel corso della guerra civile americana (1861 – 1865) momento nel quale, in occasione di pause o momenti conviviali, a far da protagonisti erano carte e giochi da tavolo.

Gioco d’azzardo in Italia: un potere globale

Ebbene, secondo quanto finora affermato si potrebbe pensare che il gioco d’azzardo sia concentrato quasi esclusivamente in America e che ci riguardi a malapena. Attenzione a non commettere quest’errore. Infatti, l’Italia è il quarto mercato mondiale del gioco d’azzardo, con un numero di giocatori in costante crescita che ha toccato quota 17 milioni lo scorso anno.

Per 17 milioni di persone si intendono tutti coloro i quali hanno provato il gioco d’azzardo almeno una volta nella vita. Il tenero delle perdite è pari a 19 miliardi di dollari, secondo solo a Giappone (24,1 mld), Cina (62,4 mld), e USA (116,9 mld).

Insomma, è indubbio che il fascino del gambling colpisca tutte le nazioni ma che Italia e Stati Uniti condividano una particolare predilezione per il gioco e, non a caso, possono vantare i migliori casino online senza licenza AAMS dei relativi continenti, con annesso turismo.

Grazie ai recenti sviluppi tecnologici, i casinò stranieri rappresentano un modello da seguire per l’Unione Europea e il fiore all’occhiello di una nazione che ama il buon cibo, la buona musica e il buon gioco.

Elena Giulia Manzoni

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