PCI: “Nessuno le ricorda ma noi ringraziamo le Brigate di Solidarietà Attiva”

Alluvione fango

«Il Partito Comunista Italiano aveva già pianificato una giornata per ringraziare pubblicamente le Brigate di Solidarietà Attiva. Questa associazione fatta di compagni che operano sull’intero territorio nazionale che tanto si prodigò nella nostra città in occasione della tragica alluvione del maggio 2023 non è mai stata pubblicamente ringraziata e menzionata fra i volontari meritevoli. Purtroppo, quella che volevamo fosse una giornata commemorativa, diventa una giornata di doppio ringraziamento per quello che sono ancora chiamati a svolgere nei territori di Romagna, a seguito della alluvione dei giorni appena passati» si legge in una nota del Partito Comuista Italiano.

«Faremo sentire la nostra voce insieme a quella dei cittadini che vorranno intervenire ed ascolteremo le ragioni della loro testimonianza e del loro impegno. Invitiamo tutti il 27 settembre prossimo in Viale Bologna 54 a partire dalle ore 18,00. In quella occasione forniremo anche gli indirizzi dei punti di raccolta degli aiuti di Forlì che tramite le BSA potremo distribuire ai bisognosi a pochi kilometri da noi. Le colpe e le gravi mancanze degli amministratori, ad ogni livello istituzionale, dei nostri territori, sono scritte nei fatti e nei lutti che continuano a colpire le terre di Romagna» continua il PCI.

«L’assenza imbarazzante di azioni concrete per i bisognosi, che già lo erano, si accumulano fra le cause di rabbia che sta finalmente nascendo nelle coscienze popolari. La giustizia farà il suo corso che ci auguriamo rapido. Qualcuno risponderà di come utilizza o ha utilizzato le donazioni. I morti dovranno riposare sotto una terra giusta. Noi saremo con tutti loro, fino all’ultimo militante, di fronte a tutti i sorrisi di scherno o sdegno che potranno riservarci. I fatti della storia li ha già giudicati tutti colpevoli. Ora spetta al popolo prenderne atto» conclude il Partito Comunista Italiano Federazione FC.

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