“Educare al Patrimonio”. È lo scopo con il quale torna in campo l’offerta didattica museale 2024/2025, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, dei Musei Civici di Forlì. La presentazione è avvenuta al Museo Civico di San Domenico, alla presenza di numerosi docenti e con la partecipazione del vicesindaco con delega alla Cultura, Vincenzo Bongiorno, il quale ha sottolineato l’importanza di educare i giovani alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.
«Desidero ringraziare tutti i docenti per l’impegno e la dedizione con cui guidano i nostri giovani alla scoperta delle ricchezze di Forlì, sensibilizzandoli alla loro frequentazione e valorizzazione – ha esordito Bongiorno -. Non è mai troppo presto per portare i bambini al museo, abituandoli fin da piccoli alla bellezza e alla conoscenza; solo così potremo formare adulti capaci di apprezzare e proteggere il patrimonio artistico. Il vostro ruolo è fondamentale: siete il ponte che unisce le nuove generazioni alla nostra storia e alle nostre tradizioni, trasmettendo il senso di responsabilità verso i beni comuni. Grazie ai numerosi interventi in corso e a quelli che inizieranno in futuro di recupero di importanti contesti, avremo negli anni una città culturalmente sempre più ricca e attrezzata. Sarà proprio grazie anche a questi percorsi di sensibilizzazione che le nuove generazioni sapranno viverla e valorizzarla», ha dichiarato il vicesindaco.
I progetti sono promossi dall’Assessorato alla Cultura con la propria Unità Musei e realizzati grazie alla collaborazione tra Musei Civici di Forlì, l’Atelier Comunale “Come Ti di Luna” e la Cooperativa Atlantide. Le attività proposte sono pensate per adattarsi ai piani educativi scolastici e sono caratterizzate dall’uso di metodologie didattiche attive, narrative e laboratoriali, permettendo agli studenti di vivere il museo come luogo di apprendimento e scoperta. La maggior parte delle attività si svolgerà presso il Museo Civico di San Domenico, ma la novità di quest’anno è il coinvolgimento di altre sedi museali: oltre al Museo del Risorgimento di Palazzo Gaddi, saranno attive, a partire dalla primavera 2025, anche la Rocca di Ravaldino e il Giardino della Casa Museo “Villa Saffi”.
Tra le proposte più attese, il ritorno del format “Il museo va a scuola” per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Questo programma offre un incontro propedeutico in classe, seguito da una visita al museo, rendendo l’esperienza culturale accessibile e coinvolgente. La novità “Alla scoperta dei musei civici” permetterà, inoltre, di organizzare visite personalizzate in base alle esigenze educative specifiche di ciascuna classe.
A conclusione dell’evento, i docenti hanno partecipato a una visita guidata al Museo Civico del Risorgimento di Palazzo Gaddi, condotta da Lorenza Montanari, funzionario dell’Unità Musei del Comune di Forlì. La visita ha permesso di esplorare gli spazi del Palazzo, che sarà a disposizione per attività didattiche durante l’anno scolastico, arricchendo così le opportunità di apprendimento sul patrimonio locale.