Forlì, nel mese di ottobre, ricorda due figure speciali: Guglielmo Russo, scomparso il 20 maggio 2019, e Gaetano Foggetti (nella foto), mancato il 9 giugno 2022. Guglielmo, instancabile presidente di Legacoop Romagna, avrebbe compiuto 68 anni il 18 ottobre, mentre Gaetano, giornalista e volontario, avrebbe festeggiato i suoi 59 anni il 24 ottobre.
Li univa una solida amicizia, ulteriormente consolidata durante la malattia di Guglielmo. Gaetano, con la sua sensibilità, gli faceva spesso visita in ospedale, portandogli ogni volta un libro con delle pagine evidenziate: spunti per conversazioni che andavano oltre la sofferenza, momenti di condivisione e riflessione. I libri, del resto, sono stati parte fondamentale del loro percorso, “perché i libri tengono in vita”, amavano ripetere. “Voler leggere significa scommettere sulla vita”.
Guglielmo, con la sua passione per la politica e l’impegno civile, ha dedicato la sua vita al bene comune. Gaetano, con la sua penna affilata e il suo cuore generoso, ha raccontato la città e si è speso per gli altri. Le loro vite, un esempio di carità e dedizione, sono un appello alla “bella politica”, fatta di dialogo, rispetto e attenzione alle persone.
In un mondo sempre più diviso, il loro ricordo è un invito a riscoprire i valori che li hanno guidati e a impegnarsi per una società più giusta e solidale. Guglielmo e Gaetano: due uomini che hanno lasciato un segno indelebile nella comunità forlivese. Il loro esempio possa ispirare chi crede in una politica fatta di passione e amore per il prossimo, e chi, come loro, trova nei libri una fonte inesauribile di vita. Che il loro ricordo sia di buon auspicio per tutte le persone di buona volontà che ancora credono in una politica capace di costruire un futuro migliore.
Edoardo Russo