Professionisti e manager si metteranno a disposizione, donando una parte del loro tempo, per servire a tavola persone in difficoltà. Riparte così domenica 20 ottobre il service di solidarietà a favore della Mensa della Caritas proposto dal Rotary Club Forlì per il quarto anno consecutivo. I soci del sodalizio si metteranno a disposizione una domenica al mese preparando e servendo i pasti all’interno della struttura che offre cibo a persone in difficoltà. Il service terminerà a giugno 2025 e verrà svolto nelle stesse modalità degli anni precedenti: due turni, dalle ore 15,00 alle 17,30 e dalle ore 17,00 alle 19,30, ognuno con la partecipazione di sei soci.
Durante il servizio i rotariani predisporranno la sala, prepareranno e impatteranno i pasti, infine laveranno le stoviglie, sistemeranno la cucina e la sala. Prosegue anche quest’anno la collaborazione della Pollo del Campo, a cura del socio Guido Sassi, per l’offerta di prodotti avicoli da utilizzare nella preparazione dei pasti della mensa. Le altre domeniche in cui sarà svolto il servizio sono: 17 novembre, 22 dicembre, 19 gennaio, 16 febbraio, 16 marzo, 13 aprile, 18 maggio, 15 giugno. L’azione di solidarietà è stata presentata recentemente dal presidente del Rotary Club Forlì, Giuseppe De Marinis, in una conviviale al Circolo Aurora, il progetto è coordinato dal socio Loris Venturini e si avvale pure della collaborazione del Gruppo Consorti e dei giovani del Rotaract.
Proseguono anche le altre attività e gli incontri del sodalizio. È già stata annunciata per martedì 22 ottobre, inoltre, la conviviale in occasione della Giornata Mondiale per l’eradicazione della Polio sul tema “Torna la Polio? Vacciniamo i nostri bambini e tutti quelli del mondo!” con gli interventi, al Circolo Aurora, di Alessandra Bentini, presidente della Sottocommissione Polio del Rotary Distretto 2072, e dei medici forlivesi Salvatore Ricca Rosellini, Claudio Cancellieri ed Enrico Valletta. Nelle settimane scorse, durante una serata rotariana, su “Il carcere da dentro a fuori: il riscatto attraverso il lavoro” è intervenuta Lia Benvenuti, direttore di Technè, insieme a Maria Teresa D’Agata, in un percorso alla scoperta del laboratorio “Altremani”, un progetto di rieducazione dei detenuti attraverso il lavoro.
In un altro recente appuntamento è intervenuto anche il socio rotariano dott. Giorgio Ercolani, direttore di Chirurgia Generale e Oncologica e professore ordinario dell’Università di Bologna, che ha illustrato “Le sfide nell’Ospedale di Forlì: dal Corso di Laurea in Medicina alla Chirurgia oncologica e robotica” evidenziando così, fra i vari aspetti, i benefit della chirurgia robotica, ambito in cui l’ospedale forlivese si distingue a livello nazionale e internazionale già dal 2007, quando entrò in funzione il primo robot chirurgico donato dalla Fondazione Carisp di Forlì. Sempre al Circolo Aurora nei giorni scorsi, il socio rotariano Gianluca Bagnara, economista specializzato in agribusiness ed economia del territorio, ha raccontato alcune esperienze internazionali vissute in “Appunti di viaggio nell’agroalimentare”.