Tutto pronto per Meet The Docs! Forlì Film Fest, la rassegna sul cinema documentario organizzata dalla cooperativa Sunset con Tiresia Media in arrivo a Forlì per una 5 giorni ricca di eventi a ingresso gratuito, dal 16 al 20 ottobre nei suggestivi spazi di ExAtr, in piazzetta Savonarola a Forlì, luogo di rigenerazione urbana e di connessione tra arti nel cuore della città.
Il tema dell’ottava edizione di Meet the Docs! Forlì Film Fest 2024, che farà da cornice e filo conduttore degli appuntamenti, è Sconfinate!; un tema, come sottolineato dal direttore artistico Matteo Lolletti, che consente letture molteplici. Il programma che conta più di 10 proiezioni su temi attuali quali migrazioni, geopolitica, questioni di genere e sex work, conflitti e cultura, e numerosi ospiti; masterclass e talk con registi ed esperti del settore audiovisivo; tavole rotonde e networking, pitch, presentazioni di libri, una mostra del graphic designer Testi Manifesti, matinée, musica live e degustazioni.
L’ottava edizione prende il via mercoledì 16 ottobre con una giornata speciale che vede la presenza di Marco Petrucci, in arte Testi Manifesti, in un talk sul ruolo del graphic design nel cambiamento politico, e la successiva inaugurazione della mostra dell’artista, costituita da una selezione di sue opere che dialogano con il tema dell’edizione. A seguire la proiezione del documentario No Other Land di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor, in collaborazione con Amnesty International Italia. Tanti i titoli che approderanno in ExAtr, molti con menzioni e premi.
Giovedì 17 ottobre la proiezione del documentario Sconosciuti puri di Valentina Cicogna e Mattia Colombo, sul lavoro della dottoressa Cristina Cattaneo, impegnata nel dare un nome a cadaveri di persone emarginate e senza un’identità.
Venerdì 18 ottobre, Quattro figlie di Kaouther Ben Hania, miglior documentario al 76º Festival di Cannes.
Sabato 19 ottobre si tratteranno i temi di appartenenza, radici, sex work e diritti della comunità lgbtqi+. Alle 18,00 infatti, la proiezione di The land you belong di Elena Rebeca Carini, con la presenza in sala della regista; alle 20.30 il documentario Kokomo city di D. Smith, raccolta delle testimonianze di quattro sex worker transgender nere di Atlanta e New York. Il documentario ha vinto il Panorama Audience Award al 73º Festival internazionale del cinema di Berlino.
Domenica 20 ottobre si parte con una speciale matinée con colazione, musica live curata da Trio Iftode e la proiezione di Frammenti di un percorso amoroso di Chloé Barreau, presente in sala. Nel pomeriggio l’attualità del conflitto israelo-palestinese con Israelism di Erin Axelman e Sam Eilertsen. Dopo la proiezione sarà in collegamento Gideon Levy, scrittore e giornalista del quotidiano Haaretz, per discutere con il pubblico della situazione che coinvolge Israele e i paesi limitrofi dal 7 ottobre 2023. La rassegna termina con After the bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano, toccante testimonianza della vicenda di Valeria Collina, la cui vita viene sconvolta dalla morte del figlio Youssef, membro del commando jihadista colpevole dell’attentato al London Bridge nel 2017. Parteciperanno al talk successivo alla proiezione il regista Davide Rizzo e la protagonista Valeria Collina.
Non mancheranno altri ospiti in sala con i quali il pubblico potrà dialogare sui temi e sui film, tra cui Yousef Hamdouna, Responsabile dell’Ong EducAid per la Striscia di Gaza, Ilaria Masinara, Responsabile ufficio campagne Amnesty Italia, le redattrici Giulia Bona (Film Tv) e Francesca Marchesini (Spinosa Magazine), il giornalista Stefano Ignone.