Ammonta a 53.460 euro il contributo assegnato al Comune di Forlimpopoli dalla Regione Emilia–Romagna per ridurre i costi dei servizi educativi 0-3. E grazie a questa somma le famiglie di Forlimpopoli con bambini iscritti al nido (in quest’anno scolastico sono una novantina) vedranno azzerarsi la retta di frequenza. L’erogazione regionale arriva grazie alle risorse messe a disposizione dal Fondo sociale europeo Plus, il principale strumento con cui l’Ue investe sulle persone e che, fra i vari obiettivi, ha quello di potenziare il sistema di welfare, e in questo ambito, fra le altre cose, prevede proprio il supporto a misure per l’abbattimento delle rette per gli asili nido.
Già ora le rette per il nido erano calmierate, grazie al concorso di diversi interventi: anzitutto le risorse messe a disposizione dal Comune di Forlimpopoli e la scelta della giunta comunale di destinare al funzionamento dei nidi le risorse del cosiddetto sistema “buona scuola” assegnate da Stato e Regione per circa 74.000 euro, oltre alla possibilità per tutte le famiglie di accedere al Bonus Asilo Nido statale tramite la piattaforma messa a disposizione da Inps. L’ultimo intervento regionale consentirà di abbattere completamente questa spesa, lasciando a carico delle famiglie solo la quota per la refezione.
“Come Giunta – rimarca l’assessora alle Politiche educative e per la prima infanzia Carlotta Artusi – riteniamo fondamentale il lavoro svolto da tali servizi, e infatti è per questo motivo che ci impegniamo affinché famiglie e bambini residenti nel nostro territorio possano fruirne nella maniera più agevole possibile. Sono fermamente convinta che il valore dell’istruzione sin dai primi mesi di vita sia propedeutico alla socialità del bambino e a un armonico sviluppo di tutte le sue potenzialità; continueremo perciò a muoverci cercando di stare sempre al fianco delle famiglie e dei bambini di Forlimpopoli”.