«Nel pomeriggio di ieri giovedì 17 ottobre a Forlì la piazza del Duomo è stata chiusa per una festa privata per l’inaugurazione di una profumeria. Mentre ci rallegriamo per l’apertura di un nuovo negozio in un centro storico ormai impoverito e desertificato di negozi e attività commerciali non possiamo che stigmatizzare il modo in cui l’Amministrazione comunale ha gestito questo evento, privatizzando una parte importante di città. Non si è trattato di un evento aperto a tutti, ma sono state chiuse strade e accessi con transenne e fioriere che delimitavano uno spazio privatizzato, con accessi vigilati e preclusi ai cittadini privi di invito da addetti alla sorveglianza» è il commento di Alessandro Tassinari Candidato per Alleanza Verdi e Sinistra alle Elezioni Regionali.
«La città pubblica non si privatizza, i suoi spazi, la sua storia, la sua bellezza e fruibilità sono patrimonio comune e quanto fatto non può essere giustificato. Un negozio che apre poteva diventare una festa di tutti, invece si è deciso di allontanare i cittadini anche in questa occasione. Questa Amministrazione è del tutto priva di una strategia per la riqualificazione del centro storico e per il rilancio delle attività commerciali e quindi è disposta a qualunque cosa pur di far vedere che fa qualcosa, confermando l’assenza di ogni idea. Nell’augurare al nuovo negozio il massimo successo possibile avvertiamo i titolari che i peggiori nemici del loro successo sono proprio alcuni di coloro che già oggi si pavoneggiavano all’inaugurazione come se questa fosse merito loro» conclude Alessandro Tassinari.