Andare a correre in solitaria: come combattere la noia

correre piede sulla panchina

Si dice che continuare ad andare a correre sia molto più difficile che iniziare a correre; la fase di “mantenimento”, infatti, è una gatta da pelare. Dopo un primo periodo di costanza, è facile lasciarsi prendere dalla pigrizia o perdere la motivazione. Condizioni atmosferiche poco favorevoli, tra cui pioggia, arrivo della stagione calda o fredda, stanchezza e mancanza di buona volontà sono solo alcuni tra i fattori che spingono i più a gettare la spugna e arrendersi nel giro di poche settimane o di appena qualche mese.

Alcune volte, però, subentra la stanchezza fisica, che gioca un ruolo cruciale nel momento in cui bisogna sforzarsi di alzarsi dal divano, allacciare le scarpe da ginnastica e uscire di casa. In tal caso, o qualora non si assumessero tutti i nutrienti necessari in una dieta sana ed equilibrata, possono venire in aiuto alcuni integratori specifici, come i SARMs in vendita online. Se questo è capitato anche a te o sta attraversando una fase in cui ti manca la costanza per continuare ad andare a correre, in questo articolo troverai alcuni semplici consigli che ti aiuteranno a tenerti sempre motivato/a. Scopriamo insieme quali.

Fai un tentativo con l’allenamento guidato

Nel tuo quartiere si riunisce periodicamente un club di patiti della corsa? Non è affatto raro. In questo caso, informati e prova a unirti al gruppo per allenarti insieme a loro. Questo ti permetterà non soltanto di stringere nuove amicizie “a tema”, ma anche di acquisire nuove competenze tanto teoriche quanto pratiche, migliorando abilità come la respirazione, aggiustando l’andatura, allungando le distanze e giostrando al meglio la velocità. Un famoso detto, del resto, recita: “Non si finisce mai di imparare”. L’allenamento guidato, tuttavia, esiste anche in versione digitale: online sono disponibili tantissime app, sia gratuite che non, in cui una voce fuoricampo ti indica su quali aspetti concentrarti, quando mettere il turbo, quando tirare il freno, ecc.

Crea delle playlist che ti motivino ad allenarti

La musica, si sa, fa miracoli! Che tu sia fan del rock, dell’heavy-metal, del rap o dell’hip pop, puoi creare una playlist su misura per te in base ai tuoi personali gusti che ti dia la giusta carica anche per affrontare le salite più ripide e i sentieri più tortuosi.

Idealmente, puoi crearne più di una e suddividerle per genere musicale, umore del giorno o ritmo. Un’ottima idea è quella di categorizzarle in base ai battiti al minuto (BPM), cioè quel valore che indica quanti battiti al minuto sono scanditi in uno specifico brano.

Più alto è il valore dei BPM della canzone e, in pratica, più veloce sarà il tempo. Perciò, ad esempio, se hai in programma di fare uno sprint di cinque km, ti consigliamo di mettere su una playlist con fino a 190 battiti al minuto. In questo modo darai sicuramente il massimo!

Conclusione

Infine, non sottovalutare l’importanza di un buon podcast! Esattamente come la tua musica preferita, anche i podcast possono aiutarti a trovare la giusta motivazione per andare a correre. Magari, proprio stamattina è uscito un nuovo episodio della tua serie preferita… e non c’è occasione migliore per ascoltarlo facendo una corsa in mezzo al verde, unendo l’utile al dilettevole! Se anche tu senti di aver mollato un po’ la presa, prova a seguire questi semplici consigli. Male che vada… avrai allenato le orecchie!

 

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