Mercoledì 6 novembre, alle ore 15,00, nella Sala ex Consiglio della Provincia di Forlì-Cesena, in piazza Morgagni 9 a Forlì, Gabriele Zelli terrà una conferenza dal titolo “Novembre 1944: i giorni della Liberazione della città“. Nell’occasione il relatore ricorderà, fra l’altro, che in occasione della Battaglia di Forlì i genieri britannici del 7° Field Squadron Royal Engineers realizzarono in cinque giorni (dal 2 al 7 novembre) un ponte Bailey per superare il fiume Ronco con i mezzi pesanti e i soldati, nonostante il fuoco dell’artiglieria tedesca, la piena del corso d’acqua e l’infuriare della battaglia. La struttura, denominata “Lords Bridge”, era di notevoli dimensioni: lungo 58 metri e poggiava su due banchine realizzate tramite l’infissione di pali sulle sponde opposte. L’impossibilità di poter poggiare su di un pilone intermedio aveva determinato la necessità di ricorrere a tre livelli di travi reticolari, per cui l’opera era decisamente impegnativa e ardita dal punto di vista strutturale.
La struttura fu costruita poco sopra la confluenza dell’Ausa nel Ronco, dopo il campo pozzi dell’Acquedotto Spinadello; in una posizione strategica per poter sferrare l’attacco all’Aeroporto “Luigi Ridolfi”, che si trova proprio dalla parte opposta del fiume, grazie anche ad una viabilità interpoderale che aiutò il passaggio dei mezzi militari e dei soldati; una viabilità tuttora esistente e per la gran parte identica a quella del 1944.
L’attacco finale per liberare la nostra città iniziò il 7 novembre, stesso giorno di consegna del ponte “Lords”. Così il comandante dei soldati tedeschi, che occupavano il nostro territorio, il generale Harry Hoppe (1894-1969) ricordò la giornata: “Quel giorno, a mezzogiorno circa, l’area di Forlì fu attaccata da 120 bombardieri in tre ondate successive. Erano circa le 20.00 quando iniziò il fuoco tambureggiante d’artiglieria. Fino alle 22.00 furono contati 20.000 colpi nel settore di 7 chilometri che andava dalla linea di combattimento sopra la postazione dell’artiglieria fino al comando di divisione a Villafranca. Alcuni ufficiali testimoni dello scontro in Normandia, dichiararono che in quel caso l’intensità dell’intervento era stata minore”.
Il 9 novembre 1944 i soldati alleati entrano nel centro di Forlì. I combattimenti si protrassero fino al 14, quando l’ultimo plotone di tedeschi si ritirò al di là del fiume Montone, uscendo da porta Schiavonia, dopo aver difeso strenuamente la posizione. La battaglia per Forlì fu finalmente conclusa.
Nell’occasione sarà possibile acquistare al prezzo scontato di 15 euro il libro “1943-1944: cronache di guerra e Resistenza. Dall’Armistizio alla Liberazione” di Marco Viroli e Gabriele Zelli, con contributi di Oscar Bandini, Ennio Bonali, Maurizio Gioiello, Marino Mambelli, Mario Proli. L’incontro è promosso da Auser. Ingresso libero.