Si è concluso domenica a Lecce il primo campionato nazionale di Catch’n serve ball organizzato da Aics, che ha visto la partecipazione di quasi 30 squadre provenienti da tutta Italia. Una manifestazione che ha portato grandi soddisfazioni in termini di risultati, divertimento e coinvolgimento per l’Asd Frampula che dopo solo un anno di attività dalla sua nascita, è una delle pochissime realtà nazionali che è riuscita ad iscrivere ben tre compagini alla manifestazione, rappresentando Forlimpopoli e tutta la Romagna, e piazzando due delle sue tre squadre nelle primissime posizioni.
Sconfitta nella finalissima solamente in un terzo tiratissimo set, giocato veramente al cardiopalma, la società della presidentessa Lucia Minelli torna a casa con veramente tanti sorrisi, soprattutto per lo spirito con cui è stata affrontata la manifestazione. “Sono molto soddisfatta di tutto quello che stiamo facendo – spiega la Minelli – questo sport ci dà tante possibilità per stare insieme e divertirci, ma anche di impegnarci per fare del bene nel sociale. Dopo questa meravigliosa manifestazione nazionale che ci ha portato grandi soddisfazioni, siamo già al lavoro per un evento che disputeremo a Forlì, sabato 14 dicembre per raccogliere giochi e donazioni per il natale del reparto di pediatria dell’ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì”.
Il catch’n serve ball (prima conosciuto come Mamanet) è uno sport sociale dedicato alla figura della mamma e della donna, un misto fra pallavolo e basket, che permette a qualsiasi donna di accedere all’attività sportiva. Asd Frampula, che vanta oltre 50 iscritte, si occupa di promuovere questo sport in tutta la provincia di Forlì e Cesena ed ha appena dato avvio a un nuovo corso nelle palestre a Forlimpopoli, dove aspetta tante nuove donne “per passargli la palla”.