“Forlì è pronta a confrontarsi con le altre realtà regionali sul futuro della rete aeroportuale. L’aeroporto Luigi Ridolfi è una risorsa strategica per l’intera Romagna e il nostro territorio merita di vedere riconosciuta la centralità del proprio scalo. Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti: il tavolo istituzionale promesso e promosso in campagna elettorale dal neo governatore regionale eletto Michele De Pascale sugli aeroporti regionali deve diventare realtà ed essere convocato senza ulteriori indugi”.
Così il consigliere comunale Massimiliano Pompignoli richiama l’attenzione sulle parole del Presidente eletto, Michele de Pascale, spese già quest’estate sull’importanza di qualificare il traffico del Marconi e, al contempo, valorizzare lo scalo Ridolfi quando lo stesso forniva la sua personale ricetta: mettere in campo un piano strategico aeroportuale regionale convocando un tavolo con i sindaci dei Comuni dei quattro aeroporti regionali oltre che le varie società di gestione degli stessi scali.
“Questa – secondo il consigliere Pompignoli – può essere un’opportunità, a patto che non si trasformi in un’operazione per diluire l’importanza strategica del Ridolfi. Già in passato è mancata la volontà politica di fare squadra, ma oramai questa gestione “Marconicentrica” ha letteralmente portato al collasso non solo lo scalo bolognese, ma tutto il sistema aeroportuale regionale”.
“È fondamentale che l’aeroporto di Forlì continui a essere al centro di una visione di sviluppo che valorizzi il territorio forlivese e la sua vocazione turistica, economica e imprenditoriale – continua il consigliere meloniano, evidenziando il ruolo fondamentale svolto dal sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, nel sostenere lo sviluppo del Ridolfi -. Il sindaco Zattini è sempre stato al fianco degli investitori e ha contribuito, con determinazione, alla rinascita e alla crescita dell’aeroporto. Forlì è pronta a partecipare a questo tavolo istituzionale e a confrontarsi a testa alta con idee chiare e proposte concrete per valorizzare il nostro scalo senza compromessi. Ogni aeroporto ha una propria identità e una vocazione unica e, proprio per questo, auspico che il confronto istituzionale si svolgerà in modo equo e trasparente, garantendo a Forlì il ruolo che merita”.