Domenica 15 dicembre nell’ex Chiesa di San Giacomo di Forlì torna la rassegna d’arte “Un’Opera al Mese” con il grande dipinto di Francesco Francia “Sacra Famiglia con due angeli, un pastore e San Francesco“. Dopo il sold out di pubblico dell’ultimo appuntamento di novembre dedicato alla Madonna della Pace, magistralmente raccontata dal professore Daniele Benati agli oltre 400 presenti, domenica 15 dicembre ore 18:00, nella Chiesa di San Giacomo, con ingresso gratuito, torna la rassegna d’arte “Un’Opera al Mese”, pensata per far conoscere in modi nuovi i capolavori custoditi nei musei e nelle chiese forlivesi.
Protagonista della serata sarà il pregevole dipinto cinquecentesco di Francesco Francia, “Sacra Famiglia con due angeli, un pastore e San Francesco” proveniente dalle Collezioni Civiche del Museo di San Domenico, che, per l’occasione, verrà esposto al pubblico in San Giacomo. Promossa dall’Assessorato alla Cultura, il ciclo di appuntamenti è curato dal dirigente alla Cultura Stefano Benetti e realizzato dal Servizio Cultura in collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei di Forlì presieduta da Raffaella Alessandrini.
“Sarà un bel momento per scambiarsi gli auguri all’insegna dell’arte – precisa il vicesindaco con delega alla Cultura Vincenzo Bongiorno – ammirando la Sacra Famiglia del Francia con in primo piano Gesù bambino, del quale festeggiamo la nascita a Natale. Favorire la socialità e le occasioni di incontro all’insegna della riscoperta del patrimonio culturale, come Un’Opera al Mese sa fare, è un valore importante per il bene della comunità. Il notevole riscontro di partecipazione, che ogni mese continuiamo a registrare, è un ottimo segnale della bontà della strada intrapresa“.
“Con questa suggestiva opera di grandi dimensioni, oltre due metri di altezza, del bolognese Francesco Francia che ritrae la Sacra Famiglia con altre figure sacre – precisa Stefano Benetti – abbiamo voluto immergerci nell’atmosfera del Natale selezionando un dipinto denso di misura sentimentale oltre che di felice ispirazione. Una pala devozionale importante, che meritava di essere esposta come singola opera al San Giacomo per consentire al pubblico di apprezzarne al meglio la qualità e il significato”.
“La “Sacra Famiglia con due angeli, un pastore e San Francesco” di Francesco Francia (1447 c.-1517), conservata nel Museo di San Domenico – spiega Giovanni Sassu – incarna perfettamente la grazia e l’armonia del Rinascimento emiliano. Attivo tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento, Francia è stato uno dei protagonisti dell’arte italiana del suo tempo, tra l’altro pittore di corte della Bologna di Giovanni Bentivoglio. Pittore, orafo e incisore, egli unisce una straordinaria abilità tecnica a una profonda spiritualità, rendendo le sue opere esempi di un’arte raffinata e intimamente devota che ha avuto un grande successo nell’Europa delle corti. In questa pala – prosegue Sassu – Francia rappresenta la scena della Natività con una delicatezza commovente: la Sacra Famiglia è posta al centro, circondata dalle figure sacre, eppure umanissime, degli angeli, di un pastore e di san Francesco, accorsi ad adorare il Bambino. I colori morbidi, le espressioni serene dei personaggi e la luce soffusa che avvolge la scena creano un’atmosfera di grande intensità. L’attenzione al dettaglio e l’armonia compositiva rivelano l’intenso dialogo che l’artista intrattiene in quegli anni con i grandi maestri del Rinascimento italiano – da Perugino a Lorenzo di Credi, fino al giovane Raffaello e al “collega” Lorenzo Costa – ma testimoniano al contempo il successo di uno stile personale e peculiare capace di unire natura e poesia. La Natività di Forlì – conclude Sassu – non solo celebra il mistero della Natività, ma ci invita a riflettere sulla semplicità e sull’umiltà come valori universali”.