È stato inaugurato all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “G. Marconi” di Forlì il nuovo laboratorio didattico per l’utilizzo pratico e lo studio professionale degli impianti di “Domotica e Smart Home” intitolato a Stefano Garavini, ex studente del Marconi e perito elettrotecnico prematuramente scomparso nel 2014 a seguito di un incidente sul lavoro. Al taglio del nastro hanno preso parte il dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Marconi”, Marco Ruscelli, la vedova di Stefano Garavini, Elena Rossi, e i famigliari. L’inaugurazione del laboratorio è stata preceduta dalla relazione tecnica a cura dell’ingegner Matteo Casadei, amministratore delegato dell’azienda Casadei e Pellizzaro, a sua volta ex studente del Marconi, che ha coinvolto sei classi dell’Istituto.
Nella struttura laboratoriale, realizzata grazie alla generosa donazione della famiglia di Stefano Garavini, sono stati creati due mini appartamenti in cartongesso, dotati di impianti di domotica e smart home, ovvero l’automazione degli impianti di una abitazione. La domotica richiede la conoscenza di elettronica, informatica, programmazione e sistemi di comunicazione e, grazie a questo nuovo spazio, uno studente diplomato in elettrotecnica potrò approfondire sul campo le aree di competenza ampliando il proprio bagaglio di conoscenze.
“Stefano Garavini, che ha frequentato il nostro istituto, ha lasciato un segno che vogliamo tenere vivo attraverso le diverse generazioni – ha detto il dirigente scolastico, Marco Ruscelli – a testimonianza del fatto che il patto educativo del Marconi va ben oltre i cinque anni del diploma ed è un tratto unico che ci caratterizza, con l‘obiettivo di contribuire a rafforzare la filiera formativa tecnologica del territorio forlivese”.