Secondo il nuovo censimento realizzato dal quotidiano Il Sole 24 Ore, che è tornato a raggruppare i dati pubblicati sui siti istituzionali da ogni Amministrazione, Forlì è tra i capoluoghi più virtuosi d’Italia per indice di tempestività dei pagamenti alle imprese fornitrici (-19,00 nel terzo trimestre del 2024). In pratica, quando l’indicatore è negativo l’ente paga mediamente prima della scadenza, quando invece il valore è positivo, accade il contrario.
“Rispettare la legge, per un Comune, dovrebbe essere una priorità – dichiara l’assessore Vittorio Cicognani -. Noi lo facciamo al meglio e con grande rigore, soprattutto quando si parla di fatture da liquidare. Quando ci siamo insediati, nel 2019, l’ente faceva attendere i propri fornitori più dei 30 giorni stabiliti per legge (+18,55). Oggi, grazie a uno straordinario lavoro di squadra e all’impegno di tutta la macchina comunale, abbiamo azzerato i ritardi e paghiamo le imprese fornitrici di beni e servizi in tempi rapidissimi, in poco più di 10 giorni, ma anche prima. Questo significa che siamo un esempio di efficienza per tutti e un aiuto concreto per l’economia del territorio”.