«Durante il Consiglio comunale di lunedì i consiglieri Massa e Morgagni del gruppo consiliare Pd hanno interrogato l’Amministrazione sulla preoccupante situazione legata al numero crescente di persone senza fissa dimora costrette, per ripararsi dal freddo a trascorrere le nottate nell’atrio della stazione. Purtroppo la vicenda della stazione rappresenta la punta dell’iceberg di una situazione nella quale il numero delle persone senza fissa dimora è significativamente aumentato in città negli ultimi anni a causa dell’intrecciarsi di una forte crisi abitativa e di un sempre maggiore disagio sociale ed economico. Come più volte evidenziato negli ultimi mesi dai responsabili della Caritas e di altri servizi di accoglienza, il numero delle persone che ogni anno si rivolgono al Comune o alle associazioni del terzo settore per trovare assistenza e riparo per la notte si conta ormai nell’ordine delle 500-600 unità» si legge in una nota del Partito Democratico forlivese.
«Siamo quindi di fronte a una situazione estremamente allarmante, rispetto alla quale una comunità solidale e accogliente come quella di Forlì richiede il massimo impegno da parte delle istituzioni. Abbiamo quindi chiesto all’Amministrazione di intensificare al massimo l’azione dei servizi sociali e delle “unità strada” per assistere le persone alloggiate in stazione e di valutare ogni possibile iniziativa per dare loro un sollievo specialmente nelle gelide notti invernali, anche riavviando un confronto con le Ferrovie dello stato per la messa a disposizione, in orario notturno, della sala d’attesa della stazione, come era avvenuto in anni passati» insistono i Dem.
«Abbiamo inoltre chiesto che, sin dal prossimo bilancio di previsione, il contrasto alle forme più gravi di disagio sociale ed emergenza abitativa abbia realmente priorità nelle scelte del Comune anche in termini di allocazione di fondi, a partire dall’individuazione delle risorse per rendere strutturali, e non circoscritti ad un limitato periodo di sperimentazione, i progetti “Housing first” e “Stazione di posta” recentemente annunciati dal Comune per dare un sollievo alle persone senza fissa dimora. Un po’ meno risorse per le solite megaluminarie natalizie e più investimenti per la solidarietà e la sicurezza sociale pensiamo sia quello che i cittadini si aspettano dal loro Comune» conclude il gruppo consiliare del Partito Democratico.