“Non lasceremo soli i Comuni collinari e montani: ci metto la faccia e il tempo necessario“, è questa la promessa del consigliere regionale del Partito Democratico Daniele Valbonesi, in risposta all’appello di 12 sindaci del comprensorio. “Sto dialogando in queste ore con tutti i sindaci firmatari e con la presidenza della Regione Emilia-Romagna per raccogliere esigenze e definire le priorità. Durante la recente campagna elettorale, abbiamo posto la ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio al centro del nostro impegno e non è un caso che il presidente Michele de Pascale abbia deciso di mantenere per sé queste deleghe strategiche. Come consigliere regionale sostengo la proposta fatta de Pascale di attribuire compiti precisi a Protezione Civile e Agenzia di sicurezza del territorio, definendo le relative competenze“.
“L’appello dei sindaci dei Comuni montani e collinari del territorio forlivese, che denunciano i gravi danni causati dagli eventi meteorici di giugno e settembre 2024, aggravati ormai da ogni evento meteorologico intenso, non può rimanere inascoltato. Questi eventi si sommano alla tragedia dell’alluvione di maggio 2023, aggravando una situazione già delicata per cittadini ed enti locali – prosegue Valbonesi -. Le ripercussioni economiche sono enormi: solo la Provincia di Forlì-Cesena ha sostenuto spese di somma urgenza per oltre 1.000.000 di euro, senza considerare gli interventi diretti dei comuni, che senza una risposta ed azioni mirate, rischiano gravi problemi finanziari. Una ricognizione puntuale dei danni è stata inviata al Dipartimento nazionale di Protezione civile, ma ora servono risposte e azioni concrete“.
“Come consigliere regionale, metto a disposizione il mio tempo e il mio impegno per lavorare al fianco dei sindaci e delle comunità locali, facendomi promotore delle loro sacrosante richieste, che vanno affrontate con serietà e determinazione. La sicurezza del territorio non è un tema rinviabile: è una questione di giustizia sociale e di dignità per chi vive in queste aree. La ricostruzione deve essere una priorità assoluta – conclude Valbonesi – per questo auspico che la scelta del commissario straordinario per la ricostruzione ricada su Michele de Pascale“.