L’Associazione dai de jazz si affaccerà sul nascente 2025 col suo progetto/festival “ArtusiJazz2025 – Inverno”. Questa 14° edizione, “Unlimited Music!”, percorrerà, lungo i tornanti della valle del Bidente verso il piano, un itinerario foriero di un articolato intersecarsi di mondi musicali, di corde a pizzico ed archetto, di canto e tamburi vibranti con sax, per narrare un linguaggio, il jazz, che innerva stili e generi con la sua libertà espressiva, “senza limiti”.
Domenica 5 gennaio dopo una breve ascesa si accederà all’Enoteca Bistrot Colonna di Bertinoro dove alle ore 12,30 verrà inaugurata la mostra fotografica “Jazz Waves: Immersed In Sound And Color”, una exibition di Roberto Cifarelli con Massimo Chioccia & Olga Tsarkova. A seguire ci sarà il pranzo con le tradizionali tagliatelle “dla Benilde”. Per arricchire la giornata artistico/gastronomica alle ore 15,00 il “sapore del jazz” verrà proposto dal Roberto Gatto “Perfect Trio”, ovvero Roberto Gatto, batteria, Alfonso Santimone, piano, Fender Rhodes, Pierpaolo Ranieri, basso.
Gatto, batterista e compositore, con la sua impeccabile tecnica esecutiva, col suo grande calore -“mediterraneo” -, e con la sua personalità ha tracciato la storia del jazz italiano, e non solo, dal Trio di Roma con Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli, ai Lingomania con Maurizio Giammarco e Flavio Boltro, alle collaborazioni, fra i tantissimi, con Chet Baker, Enrico Pieranunzi, Johnny Griffin, Gato Barbieri, Curtis Fuller, Steve Lacy, George Coleman, Lee Konitz, Franco D’Andrea, Joe Lovano, John Scofield, Paolo Fresu, Richard Galliano, Pat Metheny, Chris Potter, Peter Bernstein, Enrico Rava, con cui è rimasto a lungo, Stefano Bollani. Con questo nuovo trio, “perfect”, Gatto dà corpo ad una performance multiforme, in cui energia e groove dialogano col lirismo e le sonorità prog, il tutto contrappuntato dall’improvvisazione.