Tezenis Verona – Unieuro Forlì: 93-77
Tezenis Verona: Esposito 21 (8/11, 1/4), Penna 16 (1/3, 4/5), Copeland 15 (1/2, 3/7), Udom 10 (1/4, 2/5), Palumbo 10 (3/4, 1/2), Cannon 9 (4/9), Faggian 8 (1/1, 2/5), Bartoli 4 (2/2), Mecenero n.e, Airhienbuwa n.e. All.: Ramagli.
Tiri da due: 21/36 (58%). Tiri da tre: 13/28 (46%). Tiri liberi: 12/14 (86%). Rimbalzi: 36 (9+27). Assist: 17.
Unieuro Forlì: Gaspardo 17 (5/10, 2/4), Dawson 17 (4/6, 3/7), Perkovic 15 (3/4, 3/6), Pollone 11 (0/1, 3/5), Tavernelli 4 (0/3 da tre), Magro 4 (2/2), Cinciarini 3 (0/3, 1/2), Del Chiaro 2 (0/3, 0/1), Pascolo 2 (1/3, 0/1), Parravicini 2 (0/2 da tre).
Tiri da due: 15/32 (47%). Tiri da tre: 12/31 (39%). Tiri liberi: 11/15 (73%). Rimbalzi: 30 (10+20). Assist: 13.
Parziali: 32-9, 19-25, 23-22, 19-21.
I biancorossi incappano a Verona in una serata storta, condizionata da un avvio decisamente in salita. Non bastano il 19-25 di secondo quarto ed il -13 a 3 minuti dalla sirena per consentire ai romagnoli di invertire l’inerzia. Primo tempo in salita per i romagnoli, condizionato da un primo quarto chiuso sul 32-9.
Nei secondi 10′ di gioco, Forlì procede con piccoli break, che la mandano anche sul -15. Il gioco interno fattura punti con due strisce di Magro e Gaspardo, intervallate da una penetrazione di Perkovic. Lo stesso croato imbuca dall’arco il 47-32 a 1′ dall’intervallo lungo, prima che i liberi di Parravicini scrivano per i biancorossi il 51-34 di fine primo tempo.
Nel terzo quarto Forlì prova a mettersi in ritmo e una stoppa di Pascolo su Cannon viene seguita dalle triple di Perkovic e Dawson per il 54-40. Verona non perde però il feeling col canestro dalla lunga ed il divario si attesta sui 14 punti. Alla tripla di Faggian del 69-50, Forlì risponde con quella di Pollone, ma i biancorossi non trovano continuità. A 1′ dalla fine del quarto Perkovic pesca la bomba che scrive il 70-56. Verona ne mette altri 4 e l’ultimo quarto inizia sul 74-56.
Nell’ultima frazione di gioco i padroni di casa possono controllare una Forlì più dura in difesa, che prova in qualche occasione a correre in contropiede, ma che non riesce a trovare il feeling necessario con il canestro. Con un paio di triple di Cinciarini e Dawson, Forlì trova il -13 all’alba dei 3 minuti dalla sirena, ma Verona risponde ed il cronometro è amico dei veneti.