Bentivogli: «Il solito disco rotto di un Pd solo polemico»

Albert Bentivogli Lega

«Il solito disco rotto di un partito democratico solo polemico e mai costruttivo. Quando i numeri danno ragione l’opposizione forlivese non esita a tuonare critiche che ogni anno ha lo stesso leitmotiv di distruggere a parole ciò che non si sa costruire con le idee. Ricordo che negli ultimi 5 anni tariffe e aliquote sono rimaste invariate, anzi per dire il vero, le aliquote sono al minimo dal 2019 ad oggi con un sostanziale aumento degli investimenti come non si vedeva da decenni di politiche di sinistra. Non voglio soffermarmi a parlare male del Partito Democratico che sappiamo fallire anche a fare opposizione piuttosto preferisco raccontare quanto l’amministrazione Zattini si sia impegnata in questi anni» è il commento di Albert Bentivogli Capogruppo e segretario comunale Lega.

«Parlando di welfare dico che in 5 anni questa Amministrazione è riuscita a mettere a disposizione della comunità la bellezza di un centinaio di immobili di edilizia popolare prima indisponibili alla numerosa platea dei richiedenti più fragili e meno abbienti. Il servizio scolastico è cresciuto in posti disponibili come mai prima d’ora con rette mai cresciute e servizi sempre garantiti. Tutto questo nonostante, come dicono gli “amici” del partito democratico, l’assessore ai Grandi Eventi Andrea Cintorino abbia creato in questi anni eventi attrattivi che hanno portato migliaia di forlivesi e non a riavvicinarsi ad un centro storico che aveva perso negli anni tutta la sua attrattività» insiste l’esponente del Carroccio.

«Tutto questo, inoltre, abbassando il debito pubblico comunale di ben 17 milioni di euro. Tutto questo è un mezzo per arrivare a un fine. Si può migliorare? Certo, ogni anno si pensa cosa fare per migliorare e rendere ancora più stimolante avvicinare i forlivesi al loro centro storico. Con buona pace dell’opposizione che non sa fare altro che criticare senza mai contribuire con qualche idea che sappiamo essere difficile per chi ha fatto dell’immobilismo amministrativo una scuola di pensiero» conclude Bentivogli.

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