
Prosegue il progetto innovativo per due classi terze dell’I.T.T. “G. Marconi” di Forlì, la III A Elettronica e la III C Meccatronica, che, grazie alla disponibilità dei docenti Donatella Rabiti e Gianluca Parisi, hanno aderito alla proposta del Comune di Forlì di fungere da apripista per un’iniziativa destinata, nei prossimi mesi, a tutte le scuole del forlivese.
Il tema trattato è quello della legalità e, più in particolare, della mafia. Nel primo incontro, ovvero sabato 14 dicembre, Simona Palo, Ambasciatrice della Fondazione Falcone per l’Emilia Romagna, ha coinvolto gli studenti con un’attività avvincente, a quattro mani, insieme a Mauro Marconi, responsabile della Casa della legalità, un bene confiscato per attività mafiosa (sito in via dell’Appennino, con struttura e campo agricolo di circa 5 ettari) che sarà visitato dagli studenti nel mese di marzo.
Sabato 8 febbraio, è programmato un incontro con l’ex Questore, ora in pensione, Calogero Germanà, già collaboratore del magistrato Paolo Borsellino. Saranno tante le domande proposte dai ragazzi, così come le tematiche che saranno affrontate: cittadinanza, violenza, legalità, coraggio, condivisione, sensibilizzazione e famiglia. A fine marzo, la classe III C Meccatronica visiterà la città di Palermo alla scoperta del patrimonio culturale, storico ed artistico della Sicilia, concentrando l’attenzione sul binomio cultura e cultura della legalità. Una tappa fondamentale è prevista al Museo del Presente – Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uno spazio fisico e sociale innovativo, in cui “design, tecnologia, fotografia e architettura si mettono al servizio della comunità, e trasformano la memoria in energia per cambiare il presente”, come è stato auspicato, in occasione dell’inaugurazione del medesimo museo, nel giugno del 2024.
All’incontro di sabato prossimo, saranno presenti l’assessore alla Legalità del Comune di Forlì Emanuela Bassi, promotrice del progetto, e l’assessore alle Politiche per l’Educazione e l’Istruzione, Paola Casara. Da ultimo, è confermato un incontro finale (aperto al pubblico) nel mese di maggio, con la partecipazione di un personaggio noto al grande pubblico.