Sdoganate le prime opere della mostra “Il Ritratto dell’Artista”

opere d'arte in dogana

L’Ufficio delle Dogane di Forlì-Cesena ha sdoganato le prime opere di provenienza extra-UE, destinate alla mostra “Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie”, in programma dal 23 febbraio al 29 giugno al Museo Civico San Domenico di Forlì. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Forlì-Cesena, affiancati dai militari della Guardia di Finanza nella verifica della merce, hanno infatti autorizzato l’ammissione temporanea di opere provenienti da Stati Uniti e Regno Unito, tra cui i dipinti Allegoria della Temperanza di Francesco Furini, risalente alla prima metà del XVII secolo, e Autoritratto nello studio, realizzato intorno al 1670 da Godfrey Kneller.

Il regime di ammissione temporanea permette l’importazione temporanea di merci extracomunitarie, quali appunto le opere d’arte destinate ad esposizioni, in esonero totale o parziale dai diritti doganali (dazio e IVA) e senza l’applicazione di misure di politica commerciale. La mostra consentirà ai visitatori di compiere un percorso che sviluppa la storia del ritratto d’artista, ammirando opere provenienti dall’Italia e dal mondo, pitture e sculture attraverso le quali gli artisti, dall’antichità ai giorni nostri, hanno ritratto sé stessi.

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