Silvia Bre per il quarto appuntamento di Poetico ’24/’25

teatro verdi forlimpopoli

Approda a Forlimpopoli “Poetico 24/25”, Festival della Poesia d’autore organizzato dall’associazione Metropolis e dal Teatro delle Forchette. Mercoledì 19 febbraio, alle ore 18,00, al teatro Verdi ci sarà Silvia Bre, una delle più significative voci poetiche contemporanee, conosciuta a livello internazionale. A dialogare con lei ci sarà Marco Colonna, giornalista e scrittore.

L’incontro con Silvia Bre è il penultimo della rassegna itinerante, che coinvolge quattro Comuni e che si concluderà il 13 marzo. Dedicato alla celebrazione della Poesia moderna e dei suoi migliori autori (partecipanti a questa edizione, oltre a Bre e Manzoni, ci sono stati Franco Arminio e Milo de Angelis), “Poetico” è un’occasione unica per gli amanti della Poesia di entrare a stretto contatto con i poeti più noti dello scenario letterario nazionale, esplorare diverse espressioni artistiche e approfondire la propria comprensione dei versi, creando una connessione significativa tra la comunità artistica e il territorio locale.

Abbiamo aderito con entusiasmo a questa rassegna, che rappresenta una novità per Forlimpopoli, e siamo felici di ospitare l’unica poetessa del cartellone – ha sottolineato il vicesindaco Enrico Monti –. Ragionare di poesia ai giorni nostri può sembrare una scelta lontana dalla realtà, e invece è importante perché rappresenta uno straordinario strumento per parlare dei grandi valori”.

Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca Milena Garavini: “La poesia, con il suo linguaggio visionario, può dire tanto anche a un vasto pubblico, e per questo mi auguro che la collaborazione con Poetico possa ampliarsi”. Intanto, i promotori della rassegna tracciano già un primo bilancio. “La formula del festival itinerante – ha affermato Antonio Sotgia del Teatro delle Forchette – si è rivelata vincente perché ha saputo creare una bella rete di collaborazione sul territorio. Per il prossimo anno puntiamo ad aumentare il numero degli incontri nei vari luoghi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *