
Il 14 febbraio mi chiedevo perché, dopo gli attacchi portati in Russia da alto livello al Presidente della Repubblica Mattarella, non ci si fosse mossi secondo i consueti canali diplomatici, convocando l’ambasciatore di Mosca alla Farnesina.
Oggi, dopo un mese di reiterati colpi diretti verbalmente al nostro Capo dello Stato, il governo ha finalmente proceduto. Secondo me, non troppo tempestivamente per preservare l’onorabilità della massima carica del Paese, che rappresenta l’Italia tutta.
Roberto Balzani