
Sabato 8 marzo alle ore 16,30, alla Galleria Manoni 2.0 in C.so Garibaldi 55/A, a Forlì. L’esposizione di Emanuela Presepi sarà visitabile gratuitamente, in orari di negozio, fino a sabato 22 marzo. Emanuela Presepi nasce e lavora a Cesena. Scopre la passione per la pittura dopo un lungo percorso di sperimentazione personale. L’interesse per nuove modalità espressive, il desiderio di vivere la propria creatività a tutto tondo, la conduce a confrontarsi con l’espressione artistica e la pittura in particolare. Dipingere è per Emanuela Presepi un modo speciale di rappresentare il suo mondo interiore, un’azione attraverso cui portare alla luce dimensioni di sé nascoste o dimenticate.
L’artista predilige una rappresentazione informale, dove il colore gioca un ruolo centrale. Le immagini emergono e prendono vita progressivamente, rendendosi visibili attraverso l’avvicendarsi dei gesti pittorici dati dalla somma dei passaggi. La molteplicità degli strati tessono una complessità che rispecchia la vita. Rappresentare la complessità del reale, e le più misteriose dimensioni dell’essere umano, è il disegno che muove la mano della pittrice. Il suo intento è quello di far apparire ciò che non è visibile agli occhi, ma che può essere intuito e percepito attraverso un attento ascolto del cuore. Guardando queste opere l’osservatore contatta la propria dimensione inconscia che porta la tela ad animarsi, divenendo uno specchio attraverso cui guardarsi e riscoprirsi. Dall’osservazione estatica della tela emergono composizioni poetiche che accompagnano i dipinti, una sorta di appendice che dà voce alla tela permettendo di comprendere i contenuti impressi nella tela.
Nel 2021 Emanuela Presepi pubblica l’opera: Dal Big Bang all’incarnazione Carte intuitive per l’umanità in cammino. Lavoro molto apprezzato dal pubblico e divenuto un efficace strumento di consultazione, molto utile in percorsi di crescita personale. Quest’opera ha suggellato il sodalizio fra le due anime dell’autrice: quella di artista e quella di Psicoterapeuta, mostrando la continuità e la corrispondenza fra il pensiero espresso in parole e l’azione artistica espressa attraverso il colore.
La Mostra – Il Respiro della Vita. Siamo luce, energia che entra nella materia e diventa terra, acqua, aria e fuoco. Ogni creatura è la sintesi di questi quattro elementi variamente combinati. Una forma scaturisce e si manifesta dal nucleo della materia, che affiora dal fuoco, dall’acqua, dalla terra, nel respiro della vita. In questa mostra vedremo rappresentazioni pittoriche che veicolano in modo variamente combinato queste 4 energie. Abbiamo tele che evocano l’energia della terra, delle nostre radici, un’energia che può essere percepita pesante o rassicurante, invitante o sgradevole, una casa che ci accoglie o un ambiente inospitale.
Troveremo tele intrise dell’energia dell’aria, che trasmettono una sensazione di leggerezza, di libertà, che ci connettono al desiderio di volare. Queste ci attrarranno nella misura in cui accettiamo di lasciarci andare, di farci portare dal flusso della vita, senza temere di perdere il controllo. Incontreremo l’energia dell’acqua: la magia del mare, il calore del liquido amniotico, il fascino del grembo materno, la seduzione dell’assenza di gravità. E poi l’energia del fuoco, che può incendiare il cuore, farci sentire amati, accendere il nostro desiderio, oppure ferirci, provocandoci una sofferenza tale da temere di morirne. Ma anche un fuoco che brucia il passato, il vecchio modo di essere, per fare spazio ad un nuovo, affascinante presente. La vita è un collage di questi 4 ingredienti variamente combinati. Allo stesso modo, molte tele evocano la forza di più elementi, rappresentando la bellezza e la complessità della vita.