
«Durante il Consiglio comunale del 25 marzo scorso abbiamo scoperto con stupore che FMI (Forlì Mobilità Integrata), gestore dei 7 varchi di accesso alla ZTL in centro storico, produrrà solo nel 2027 il report sui relativi flussi di traffico 2024, e anni successivi. Durante l’ultimo Consiglio è stata infatti discussa l’interrogazione della consigliera PD Flavia Cattani, che chiedeva di poter disporre dei dati sugli accessi di veicoli e motoveicoli in vari momenti del 2024. Dal momento che l’Amministrazione a febbraio scorso ha diffuso a mezzo stampa il numero degli accessi di mezzi privati dell’ultimo periodo natalizio (oltre 305.000), si chiedeva di conoscere i volumi del traffico che nel corso dell’anno insistono sul centro della città» è la richiesta del Gruppo consiliare del Partito Demcoratico.
«Premesso che “dare i numeri” in valore assoluto degli accessi di Natale non può avere un significato oggettivo positivo/negativo, se non è confrontabile con la stessa tipologia di dati relativi ad altri periodi, che utilità generale hanno i varchi di accesso se manca una pianificazione della reportistica sui flussi in entrata nel centro, che non vengono periodicamente messi a disposizione del Comune in forma documentale? Se poi la tecnologia del sistema di raccolta dati è obsoleto e impone un intervento manuale molto oneroso per gli operatori (nelle parole dell’Amministrazione), varrebbe la pena che il Comune ne chiedesse al gestore un rapido adeguamento» insistono i consiglieri Dem.
«Difatti, senza la previsione di periodici dati aggiornati sulla mobilità cittadina, è naturale chiedersi in che modo le politiche di sosta, viabilità, la pianificazione di parcheggi, trasporti pubblici, nei diversi quartieri e in centro storico, siano concepite per rispondere ai bisogni reali dei cittadini. Ci siamo infine anche chiesti se la stessa modalità di lavoro manuale e molto onerosa per gli operatori di FMI sia adottata quando vengono inviate le multe a chi accede alla ZTL senza permesso» conclude il PD Forlì.