
“A nome di tutta l’Amministrazione comunale ringrazio gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Forlì-Cesena impegnati in questa capillare attività investigativa che ha portato all’identificazione e all’arresto di una pericolosa baby gang tunisina, protagonista di numerosi episodi criminali in centro e in prossimità di vari supermercati, per strada e nelle abitazioni di decine di forlivesi. Ringrazio anche la Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini» è il commento dell’assessore Bartolini.
«Se ci saranno le condizioni, ci costituiremo parte civile nei procedimenti a carico di questi soggetti perché riteniamo che la città di Forlì, nella sua interezza, sia la prima vittima di questi criminali. La nostra è una comunità inclusiva, aperta al dialogo e da sempre predisposta a favorire e rafforzare percorsi educativi volti a prevenire e contrastare il disagio giovanile. Ma a tutto c’è un limite e di fronte a episodi come questi e a gente che non solo dimostra di non volersi integrare nella nostra società ma delinque, l’unica risposta e la più importante è il ripristino coatto della legalità” conclude l’assessore alla Sicurezza.