
Si è svolto due giorni fa l’aperitivo organizzato dalla lista “Insieme per Bertinoro Filippo Scogli Sindaco” al Chorus Art Café di Bertinoro. Il candidato sindaco Filippo Scogli ha aperto l’incontro con un intervento appassionato: «L’8 marzo è un giorno per celebrare i traguardi raggiunti dalle donne, ma soprattutto per ricordare le battaglie che ancora dobbiamo combattere. La parità di genere non è solo una questione di diritti, ma di giustizia sociale ed economica. Oggi, le donne continuano a guadagnare meno degli uomini per lo stesso lavoro e a subire discriminazioni solo per il fatto di essere donne». Scogli ha poi sottolineato l’importanza dell’educazione: «Per costruire una società davvero equa e sicura per le donne, dobbiamo partire dalle basi: dall’educazione, dalla scuola, dal coinvolgimento delle nuove generazioni. Solo investendo sull’educazione e sul dialogo possiamo spezzare il ciclo della violenza e delle discriminazioni».
Ha inoltre annunciato l’intenzione di proseguire con l’installazione delle panchine rosse e di valorizzare il Consiglio dei ragazzi, citando Rita Levi Montalcini: «Se istruisci una bambina, avrai una donna, una famiglia e una società istruita». Sara Londrillo, candidata vicesindaca, ha affrontato il tema della conciliazione vita-lavoro: «Quando si ha un figlio, la famiglia ha bisogno di tempo, soldi e servizi. I servizi vanno ampliati il più possibile, anche promuovendo forme di collaborazione tra famiglie come il piedibus, creato dai genitori. La conciliazione non può essere solo un problema della donna».
All’iniziativa è intervenuta anche l’ex sindaca e ora assessora regionale alle pari opportunità Gessica Allegni: «La Regione Emilia-Romagna ha un livello di occupazione femminile superiore alla media nazionale, ma c’è ancora tanto da fare per raggiungere una vera parità nel mondo del lavoro e per adeguare i salari. Molto, soprattutto, per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne e per rafforzare i servizi che supportino la genitorialità, oltre ad un grande investimento culturale volto al superamento degli stereotipi di genere. A Bertinoro in questi anni si è fatto tanto: penso al nuovo nido che sta nascendo, ai tanti servizi scolastici, ai progetti con le scuole. La mia presenza in Regione potrà aiutare a mantenere ulteriormente alta l’attenzione su questi temi; la Regione mette risorse proprie per favorire progetti dei comuni sulla cultura di parità. Auspico che lavoreremo su questo insieme».
Durante l’evento sono state presentate anche alcune candidate consigliere: Elisa Bruti di Bertinoro, impiegata e Segretaria del PD bertinorese; Martina Buccella, attiva in ambito sanitario e nella protezione civile; Alice Gattamorta, laureata in giurisprudenza che collabora con uno studio legale e presidente uscente del consiglio di zona di Santa Maria Nuova Spallicci; e Fabiana Memini, avvocata di Fratta Terme impegnata nel volontariato con l’Aism.