
«Il noto sito di Tripadvisor per la città di Forlì mette “Villa Mussolini” (chiamata “Casa dei Ricordi – Villa Carpena”) come principale attrazione a Forlì. Questo giudizio, scrive il sito, si basa sulle recensioni dei “viaggiatori”, punteggi, numero di visite alla pagina e località dell’utente. Questo portale appare in declino, vista la qualità delle indicazioni che offre e le critiche sulle veridicità delle recensioni pubblicate, ma questa classifica pare senza dubbio rispecchiare la politica culturale della Amministrazione di Forlì. La Giunta, sempre più a trazione FdI, evidentemente considera la riproposizione in chiave nostalgica di Forlì il cuore della proposta culturale della città: lo dimostrano il Miglio bianco, la richiesta di riconoscimento a patrimonio Unesco dell’opera di regime un tempo Viale Benito Mussolini, la celebrazione dei mosaici dell’ex collegio aeronautico, l’innalzamento dell’ex Gil, pur manomessa da un restauro assai discutibile, a capolavoro architettonico» è il commento di Alessandro Ronchi e Maria Grazia Creta Verdi Forlì.
«Possibile che il Museo San Domenico e l’Abbazia di San Mercuriale, o la Rocca di Ravaldino debbano lasciare il passo a una operazione nostalgica? È normale, per la Giunta forlivese, che il centro commerciale di Formì superi in attrattività, seppur per una piattaforma sui viaggi online, un centro storico che è bellissimo, carico di storia, di monumenti e palazzi mirabili? Tutto ciò dovrebbe far capire la conseguenza del tutto negativa dello smantellamento del museo Civico di Palazzo Romagnoli, della sottrazione al pubblico godimento della straordinaria ed unica Collezione Verzocchi, dell’insensato progetto su Palazzo Albertini i cui lavori sono stati dichiarati conclusi a Dicembre, ma i cui portoni sono ancora stabilmente chiusi. Il Comune, evidentemente incapace di valorizzare dignitosamente il patrimonio Culturale della nostra città, dovrebbe impegnarsi, se non altro, almeno per promuovere sul web quello che abbiamo, per evitare che Forlì sia ricordata solo come la città della Villa di Mussolini» concludono Ronchi e Creta dei Verdi Forlì.