
Sarà dedicato alla Villa romana di Russi, uno dei siti archeologici più importanti del nostro territorio, testimonianza esemplare delle forme di popolamento e di organizzazione agraria di età romana, il terzo appuntamento della rassegna Archeologia in Dialogo, che si terrà venerdì 11 aprile, alle ore 18,00 al Circolo Aurora in Corso Garibaldi 80 Forlì.
Nell’occasione sarà presentato il volume “Ricomporre la memoria. Ottant’anni di scavi nella Villa romana di Russi: le terme e i pozzi” (Bologna University Press, 2023), curato da Chiara Guarnieri e Giovanna Montevecchi, che riesamina l’attività di scavo che ha interessato la Villa dalla sua scoperta, nel 1938, fino al 2018, anno in cui sono stati effettuati sondaggi ed approfondimenti di scavo nell’area termale.
Un volume che coniuga un’accurata ricerca di archivio, che ha consentito di mettere in luce le diverse fasi degli scavi, dei restauri e della valorizzazione del sito, e le recenti indagini nell’area termale che hanno permesso per la prima volta di descrivere compiutamente e di definire funzioni, utilizzo, cronologia e apparati decorativi di uno dei complessi termali meglio conservati e documentati dell’Italia settentrionale. Il volume si completa con lo studio dei tre pozzi rinvenuti nella villa, presentando gli oggetti, i resti animali e botanici, il cui studio ha consentito di ricostruire il paesaggio che anticamente circondava la villa.
Oltre alle curatrici, interverrà anche l’architetto Andrea Sardo, direttore dei Musei nazionali di Ravenna, il nuovo istituto autonomo del Ministero della Cultura con competenza diretta sui luoghi della cultura statali della città, a cui da poche settimane si è aggiunta anche la Villa romana di Russi. Ingresso libero.