Ronchi: «Il giardino del torrione è un progetto dei predecessori di Zattini»

Alessandro Ronchi Europa Verde

«Senza pudore né vergogna la Giunta presenta come propria un’opera il cui progetto esecutivo è stato fatto ancora durante la giunta Drei, sotto la spinta del comitato che raccolse 5.000 firme per impedire l’abbattimento degli alberi di corso Diaz. Inoltre attribuiscono i 15 anni della loro chiusura alle amministrazioni precedenti, omettendo di dire come stanno in realtà le cose: i giardini vennero chiusi per motivi di sicurezza, dalla torre dell’acqua erano caduti materiali e l’area venne preclusa al pubblico. Il Comitato per la salvaguardia degli alberi di Forlì manifestò a lungo perché i giardini riaprissero al più presto, completando così i lavori di riqualificazione del verde di Corso Diaz, rialberato grazie alla grande battaglia democratica che tutti ricorderanno. Il progetto venne presentato al pubblico dagli assessori e dai tecnici dell’epoca» è il commento Alessandro Ronchi dei Verdi Europa Verde Forlì.

«Nell’occasione il Presidente di Romagna Acque spiegò le ragioni dei ritardi e il tecnico comunale illustrò il progetto esecutivo del giardino. Il progetto non si poteva subito attuare perché erano in corso i lunghissimi lavori di consolidamento del torrione da parte di Romagna acque. Questa amministrazione, finiti da tempo i lavori del torrione, ha usato i soldi del Pnrr per realizzare quanto pensato e voluto da altri, ben prima di loro. Trovano sempre modo di vantarsi di cose che non hanno neppure pensato, senza citarne la storia e l’origine e al contrario cercando di gettare il fango su chi ha lavorato per quello che stanno inaugurando in questi anni. Dobbiamo infine sottolineare una differenza fondamentale tra quelli di adesso e quelli di prima: allora i progetti venivano presentati alla cittadinanza, discussi pubblicamente e non come ora, tenuti nascosti fino all’ultimo. La città è di tutti, non un bene riservato a chi temporaneamente l’amministra, ed è necessario che le opere siano discusse e condivise, come avveniva addirittura nel ventennio, con metodi che questa giunta riesce perfino a far rimpiangere» conclude Alessandro Ronchi dei Verdi Europa Verde Forlì.

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