La cerimonia per il “giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi”

cerimonia il giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi

Questa mattina si è svolta a Forlì, in via Aldo Moro, la cerimonia del “Giorno della Memoria delle Vittime del Terrorismo e delle Stragi”. Alla presenza di rappresentanze istituzionali, il prefetto Rinaldo Argentieri, il sindaco Gian Luca Zattini e il consigliere delegato della provincia Michele Valli hanno rappresentato l’attenzione e la vicinanza del territorio con un cuscino di fiori posto al cospetto della epigrafe dedicata a questa ricorrenza. Il 9 maggio figura nel calendario civile della Repubblica come data simbolica perché in quel giorno del 1978 furono assassinati in luoghi differenti lo statista Aldo Moro, ucciso a Roma dalle brigate rosse, e il giornalista Peppino Impastato, ammazzato in Sicilia per le sue denunce contro la mafia.

La ricostruzione degli eventi ha avuto come relatore Maurizio Gioiello che, insieme a Moro e Impastato, ha destinato un pensiero particolare al senatore Roberto Ruffilli al quale alcune classi dell’Istituto Tecnico Saffi Alberti presenti alla cerimonia hanno incentrato un percorso di studio nel corso dell’anno scolastico. Molto emozionante è stato il contributo dei giovanissimi alunni della Scuola Primaria “Melozzo degli Ambrogi” che hanno proposto una poesia dedicata ad Aldo Moro e ai valori della legalità e del rispetto, sollecitando i rappresentanti delle istituzioni con alcune domande. Da queste hanno preso spunto il prefetto Argentieri e il sindaco Zattini nei loro interventi.

In suffragio delle vittime del terrorismo delle mafie è giunta la riflessione e la preghiera del Vicario della Diocesi Enrico Casadei Garofani, mentre l’attenzione e la presenza del Comitato di Quartiere Resistenza è stata sottolineata dalla nuova coordinatrice Gabriella Maldini. Nel corso della mattina, un altro simbolo floreale è stato posto alla tabella toponomastica di via Peppino impastato, a San Martino Strada.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *