
Partendo da Forlì, l’esclusivo appuntamento della mostra ‘Acqua Matrigna’ approda a Villa Inferno, piccola frazione di Cervia. Dopo aver riscosso un grande successo in tre diversi eventi nel forlivese, la mostra viene nuovamente allestita e presentata ai cervesi nel fine settimana di sabato 17 e domenica 18 maggio, con orario di apertura gratuita dalle ore 10,30 alle 18,30. Organizzata dall’autrice Sara Aceti e sua madre Erica Bellini, la mostra ampliata, aggiornata e online sarà visibile presso il Centro Airone, struttura gestita da CoMoVi, situato a Villa Inferno in Via Beneficio II Tronco 12.
Come nelle precedenti mostre forlivesi saranno esposti i dodici autori della nona arte, in aggiunta di nuove opere. Opere personali dedicate alla tragica alluvione del 2023, veicolate attraverso il medium fumettistico da noti autori, professionisti del settore in gruppo con artisti emergenti poco più che ventenni. Lo scopo di questa proposta è favorire la partecipazione intergenerazionale sulla base della comunicazione fumettistica, anche su argomenti delicati come quello dell’alluvione. Un evento per ricordare, per non dimenticare la tragedia che nel maggio di due anni fa colpì molti territori, tra cui quello di Villa Inferno. La locandina è stata realizzata dalla giovane autrice cervese Sara Aceti, che sarà presente insieme ad altri autori per incontrare la cittadinanza. Inaugurazione sabato 17 maggio alle ore 10,30 con un piccolo rinfresco offerto ai presenti e fumetti gratuiti per il pubblico, fino ad esaurimento scorte. Per informazioni Erica cell. 3405049338.
Due anni fa Villa Inferno ha subito danni dall’alluvione. Questo evento si propone sia per ricordare che, allo stesso tempo, avvicinare i cittadini a una forma d’arte, come il fumetto, non molto conosciuta. La mostra vedrà protagonisti autori affermati come Marco Verni, Matteo Mazzacurati e Paolo Orsini, insieme ad artisti emergenti e appassionati meno conosciuti tra cui Maurizio Berdondini, Damiano Diti, Jacopo Maltoni, Cesare Camorani, e altri, fino al più giovane quattordicenne Davide Marabini, presentando 21 opere esclusive appositamente realizzate per il disastro del 2023.
L’organizzazione, in partnership con la Fumettoteca Nazionale Alessandro Callegati ‘Calle’, mettono in campo azioni per trasmettere ed esprimere buone pratiche nei confronti dei cittadini, giovani e meno giovani, coinvolgere la comunità nella partecipazione civile e nel rapporto con la città stessa. Attraverso l’uso del linguaggio fumettistico, speech ispirazionali, passioni, ambizioni e abilità delle generazioni più giovani prendono forma e vengono portati all’attenzione dell’intera comunità. Oggi più che mai le giovani generazioni sono e devono essere sempre più protagoniste della società, e presentare in questa mostra alcuni giovani promettenti è un’occasione unica per scoprire come le nuove generazioni affrontano temi cruciali con creatività e coraggio.