
Alle ore 12,30 di oggi domenica 29 giugno le squadre dei Vigili del Fuoco di Civitella di Romagna, del nucleo SAF Speleo Alpino Fluviale ed il Soccorso Alpino stazione Monte Falco, sono intervenuti alla diga di Ridracoli per soccorrere una donna che, smarrendo il sentiero che costeggia l’invaso, è rimasta bloccata in una parete a sbalzo.
La donna, una ravennate del 1991, aveva intrapreso l’escursione partendo dalla biglietteria della diga: dopo aver percorso il tratto asfaltato, ha imboccato un sentiero prima di raggiungere la galleria che porta sopra al muro della diga pensando si trattasse di una scorciatoia. Raggiunto il crinale ha tentato di scendere verso il lago, ma si è trovata in una zona priva di tracciati segnati e nella discesa lungo un ripido pendio, si è fermata aggrappandosi ad un albero per evitare il peggio e dando l’allerta ai soccorsi.
È stata poi raggiunta dalle squadre di soccorso che riuscendo ad ancorarla e a metterla in sicurezza per poi accompagnarla a terra in una zona sicura. L’escursionista successivamente non ha avuto bisogno dell’assistenza medica dei sanitari del 118 di Romagna Soccorso.