Il Gruppo consiliare del Partito Democratico esprime forte preoccupazione per la salvaguardia di bilancio votata ieri in Consiglio comunale dalla maggioranza, denunciando una gestione finanziaria fallimentare dell’Amministrazione che compromette il futuro degli investimenti e la qualità dei servizi per i cittadini. “I dati emersi dai documenti di bilancio confermano un trend preoccupante che si protrae ormai da sei anni – dichiara il gruppo del Partito Democratico -. L’Amministrazione mette nero su bianco di non avere acceso neanche un solo euro di mutui a fronte dei 14 milioni previsti in sede di bilancio previsionale e di non avere incassato alcuna risorsa da alienazioni rispetto agli 1,5 milioni di euro previsti. Questo significa che oltre 15 milioni di euro di investimenti previsti per il 2025 non verranno realizzati, esattamente come avevamo anticipato a inizio anno, confermando che quello presentato alla città era una “libro dei sogni” di opere destinate a rimanere sulla carta”.
Il PD sottolinea come questa incapacità di investimento sia particolarmente grave in un momento in cui i fondi Pnrr stanno per esaurirsi. “Col venire meno di queste risorse straordinarie, il ritorno del patto di stabilità e i tagli del Governo, se l’Amministrazione continua a governare la città senza programmazione, prevediamo tempi bui per Forlì“.
Per quanto riguarda la spesa corrente, il Gruppo Pd accusa l’Amministrazione di aver giocato con i conti, avendo fortemente sottostimato, in sede di bilancio di previsione, le risorse destinate a servizi fondamentali del Comune come welfare, istruzione, verde, giovani, che si sono trovati negli ultimi mesi a operare con budget del tutto insufficienti, come dimostrano le difficoltà a garantire servizi di qualità ai cittadini e le pessime condizioni del verde e della manutenzione della città. “Sapevate benissimo quanto costava mantenere i nostri servizi, in particolare scuole e welfare, e che con le risorse previste non si sarebbe arrivati a fine anno. Eppure avete fatto finta che andasse tutto bene per non rendere conto della vostra cattiva gestione” denunciano i Dem.
«Avete messo in crisi uffici, servizi, aziende e cooperative portando un intero sistema scolastico e di welfare in sofferenza e finendo per dover raschiare il fondo dell’avanzo libero per coprire i costi. Senza questa manovra, di dimensioni straordinarie, il Comune e i suoi servizi sarebbero andati incontro a un vero e proprio disastro. Altrettanto sconcertante è il fatto che l’Assessore Cicognani “scopra” a fine luglio che sarà necessario a breve aumentare imposte e tributi ai cittadini altrimenti non ci saranno i soldi per chiudere il bilancio: ennesimo esempio di mancanza di programmazione nel governo della città. “La differenza tra destra e sinistra sta qui – conclude il Partito Democratico di Forlì -. Voi lavorate perché i servizi pubblici vengano sottofinanziati e privatizzati, come stiamo vedendo a livello nazionale per la sanità. La nostra visione è opposta: un ente pubblico protagonista, che eroga servizi di qualità e si fa sentire vicino a tutti. Per questo servono investimenti e una programmazione che voi, anche quest’anno, avete completamente sbagliato».