A scuola di diversità, il progetto “Nemo” della Fondazione Opera don Pippo

parte esterna Opera Don Pippo

Qualche anno fa la Fondazione Opera Don Pippo si è chiesta come poter essere utile per la comunità e come far conoscere il mondo della disabilità. Da questa domanda è nato il Progetto “Nemo” che coinvolge gli istituti di ogni ordine e grado- dall’asilo nido fino alle superiori e le persone che abitano e frequentano i servizi della Don Pippo. Vengono proposti incontri sia nelle classi che all’interno della Fondazione: i tutor delle attività, oltre agli operatori, sono gli utenti stessi che in prima persona raccontano le loro difficoltà, giocano con i bambini oppure fanno riflettere gli adolescenti. Per una volta, quindi, sono le persone con disabilità ad insegnare agli altri come fare per costruire oggetti oppure come fare ad accettare la diversità.

Intere classi invadono la Don Pippo con la loro gioia e curiosità con i bimbi che rimangono stupiti dal fatto che, anche in questa particolare “casa” ci siano oggetti come la cucina, la lavatrice e i frigoriferi. Si accorgono poi che i ragazzi della Don Pippo sono capaci di fare cose che a loro non riescono come ad esempio allacciarsi le scarpe con una mano sola. Imparano a comunicare in modo nuovo rispettando le diversità di ognuno. La Don Pippo si rivela così come una risorsa per la comunità e non solo come ente che chiede aiuto.

La Don Pippo è risorsa anche quando accoglie studenti sospesi da scuola per vari tipi di provvedimenti; i ragazzi vengono accolti e impegnati in attività sociali e dopo aver finito, si accorgono di aver scoperto un mondo diverso dal loro, al quale dare attenzione oltre a sè stessi. Studenti etichettati a scuola come bulli che qui diventano rispettosi ed affettuosi e si interessano alle diverse storie di vita che incrociano. Ragazzi, che forse hanno bisogno di incontrare persone evidentemente fragili per accorgersi della fragilità degli altri. E questi altri sono le persone con disabilità, che ancora una volta diventano risorsa per la comunità perchè insegnano come comportarsi a chi dovrebbe essere “normale”.

Un percorso all’interno della Don Pippo è utile a tutti, sia ai ragazzi sospesi che agli altri, perchè è solo incontrando e parlando con le persone che si imparano le “buone” relazioni; è solo stando nelle situazioni che ci si rende conto della propria capacità di entrare o meno in sintonia con gli altri. L’Opera Don Pippo è a disposizione di tutte le scuole, per organizzare incontri e/o percorsi di vita. Potete contattarci a fondazione@operadonpippo.it oppure allo 0543/61577.

Katia Liverani

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