Completato da Hera il rinnovo dello snodo dell’acquedotto di Ponte Fantella

snodo Ponte Castella

È stato ultimato recentemente sulla SP9 Ter a Ponte Fantella, frazione di Premilcuore, un importante intervento di rinnovo e digitalizzazione del punto di snodo dell’acquedotto, determinante per la distrettualizzazione della rete idrica del territorio, che segna un passo decisivo verso una gestione più efficiente, resiliente e sostenibile delle risorse idriche. L’infrastruttura, che ha una portata quotidiana di circa 1.700 mc di acqua (70 mc/ora), è stata visitata questa mattina dal sindaco Sauro Baruffi, guidato dal responsabile Hera degli impianti idrici di Forlì-Cesena Mirco Boschetti, dal coordinatore reti idriche Daniele Casotti, dalla project manager Cecilia Armandi e dal direttore operativo Stefano Leoni.

Il progetto, realizzato con il contributo del Pnrr (Missione 2, Componente 4, Investimento 4.2), rientra nel piano di attività integrate per la riduzione delle perdite fisiche e prevede l’adozione di tecnologie digitali e soluzioni di gestione predittiva; inoltre si inserisce nel piano industriale 2024–2028, che prevede investimenti per oltre 134 milioni di euro nel ciclo idrico integrato del territorio di Forlì-Cesena.

Nel dettaglio, il revamping dello snodo di Ponte Fantella, che ha comportato un investimento di circa 45 mila euro, ha previsto diversi interventi su più fronti: il completo rinnovo del piping idraulico; l’installazione di idrovalvole intelligenti, capaci di modulare i flussi idrici in base alla richiesta dell’utenza, e di un misuratore di portata di tipologia elettromagnetica per il monitoraggio dei flussi idrici istantanei; il collegamento al sistema di telecontrollo Hera per il monitoraggio continuo dei flussi idrici, elaborazione dei trend sui volumi giornalieri, analisi predittiva sulle portate minime notturne per determinarne eventuali consumi anomali sulla rete idrica. Grazie a questi strumenti, è possibile ottimizzare la distribuzione dell’acqua in funzione dei picchi di consumo, riducendo sprechi e migliorando l’efficienza del servizio.

Oltre al revamping del sistema idrico di monitoraggio di Ponte Fantella, il progetto complessivo ha previsto inoltre la distrettualizzazione della rete di distribuzione dell’acqua potabile, che consiste nella suddivisione dell’acquedotto in aree più piccole, omogenee a livello territoriale e ben circoscritte, più semplici da tenere sotto controllo e gestire anche in remoto. Ciascun distretto idrico è stato poi dotato di valvole che separano il flusso dai comparti vicini e di sensori di pressione e portata per una gestione ottimale di ciascuna porzione di rete e una ricerca perdite più efficace.

Sono stati potenziati anche la ricerca attiva delle perdite con tecnologie innovative (contatori in grado di rilevare rumori “anomali”, che segnalano la presenza di eventuali perdite idriche) e il monitoraggio avanzato della qualità dell’acqua, con sensori e sistemi di allerta precoce per garantire la sicurezza e prevenire la formazione di biofilm.

Grazie all’intervento eseguito da Hera per il rinnovo del sistema idrico di monitoraggio ‘Ponte Fantella’, i benefici per i cittadini saranno tangibili: meno interruzioni del servizio, riduzione delle perdite, migliore qualità dell’acqua distribuita e interventi più rapidi in caso di guasti – dichiara il sindaco di Premilcuore Sauro Baruffi -. Il tutto in un’ottica di sostenibilità ambientale e di uso responsabile di una risorsa preziosa come l’acqua, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza di un servizio essenziale”.

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