
“Da oggi anche le realtà del Terzo settore, dell’associazionismo e del mondo sportivo dilettantistico potranno presentare sulla piattaforma Sfinge la domanda di rimborso per i danni subiti nell’alluvione di maggio 2023. È una notizia che accogliamo con grande soddisfazione – dichiara la consigliera regionale del Partito Democratico Valentina Ancarani – perché permette di dare risposte concrete a chi ha visto compromessa la propria attività e ha svolto un ruolo fondamentale nei giorni più difficili dell’emergenza”.
Come stabilito dall’ordinanza del Commissario straordinario alla ricostruzione, potranno presentare domanda: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, enti religiosi civilmente riconosciuti, fondazioni, associazioni e società sportive dilettantistiche. Il contributo potrà coprire fino al 100% della spesa ammissibile, con un anticipo del 50% e il saldo a fine lavori, dopo la rendicontazione e i controlli.
“Il Terzo settore incarna al meglio lo spirito dell’Emilia-Romagna: solidarietà, partecipazione e attenzione agli altri. Durante l’alluvione ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza e generosità. È quindi giusto che oggi venga riconosciuto e sostenuto, per consentire alle tante realtà coinvolte di ripartire e continuare a essere un punto di riferimento per le nostre comunità” conclude Ancarani.