
Smurfit Westrock Italia, la multinazionale del packaging a base carta, tramite l’omonima Fondazione ha aggiunto un nuovo progetto alle numerose iniziative sociali supportate in tutto il mondo. L’azienda ha finanziato i lavori di ristrutturazione di Villa Gesuita, dimora settecentesca parte della rete di strutture messe a disposizione dal Comune di Forlì e gestite dalla cooperativa “L’accoglienza” per ospitare i bambini con diverse abilità in estate e durante l’anno scolastico.
Circondata da un grande parco in parte aperto al pubblico, Villa Gesuita fa parte di una rete di servizi all’interno del Progetto Extrascuola del Comune di Forlì, a beneficio della popolazione ed è diventata negli anni un punto di riferimento per bambini e ragazzi: qui trovano spazi adatti alle loro esigenze e l’assistenza di educatori specializzati che li seguono nelle attività ludiche e didattiche durante tutto l’anno.
La Fondazione Smurfit Westrock ha contribuito alle spese di ristrutturazione per consentire a Villa Gesuita di continuare in maniera efficace ad accogliere i giovani ospiti, nel pieno rispetto dei vincoli di una dimora storica e con l’occasione di un efficientamento energetico in ottica di sostenibilità. Oltre all’ampliamento dell’area verde con nuovi giochi inclusivi e all’acquisto di attrezzature per l’aula informatica, si è provveduto a sistemare infissi e finestre, è stata sostituita la caldaia centralizzata ed è stato rifatto il tetto del laboratorio dedicato a bambini e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento.
L’inaugurazione si è tenuta il 13 settembre e nell’occasione è stato possibile visitare la mostra fotografica “Fare Casa” organizzata dalla cooperativa per celebrare i 30 anni di attività. “Siamo profondamente grati alla Fondazione Smurfit Westrock per aver creduto nel progetto della nostra cooperativa – ha dichiarato la presidente della cooperativa “L’Accoglienza” Giulia Grimaldi -. Villa Gesuita è un luogo speciale per il quartiere e la città, dove i bambini crescono in modo armonico e l’inclusione diventa realtà ogni giorno. Questo contributo ci permette di offrire ancora più opportunità ai nostri ragazzi e alle loro famiglie, in un ambiente sicuro, accogliente e stimolante”.
“Grazie ai colleghi basati nel territorio di Forlì, abbiamo conosciuto questa importante realtà locale che condivide i nostri stessi valori aziendali e lo scopo della nostra Fondazione– commenta Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia -. Crediamo sia fondamentale creare luoghi dove tutti possano sentirsi a proprio agio ed esprimersi al meglio, in totale sicurezza. Luoghi inclusivi dove tutti i bambini e i ragazzi abbiano le stesse possibilità di studiare, giocare e fare esperienze senza ostacoli né pregiudizi”.