
Per il World Pasta Day che si celebra il 25 ottobre, la Fumettoteca Alessandro Callegati di Forlì, attraverso la sezione Caterina Sforza, annuncia un’iniziativa che fonde storia, arte, scienza e gastronomia: ‘La Sfoglia della Leonessa: L’Alchimia della Pasta con Caterina Sforza’. Un approccio unico e ironico alla celebrazione di uno degli alimenti più iconici della cultura italiana, ponendo al centro la figura carismatica della contessa forlivese, nota per il suo acume, la sua tenacia e la sua curiosità scientifica, testimoniata dal celebre ricettario.
L’esposizione sarà online dal 25 ottobre, e per lo stesso giorno, nella sede fumettotecaria dalle ore 14,00 alle 18,00 organizza visite guidate. Un’occasione per il pubblico di ogni età di scoprire la pasta, in questo specifico caso gli spaghetti, sotto una nuova luce, mediata dall’arte del fumetto e dalla storia locale. Una proposta grafica che reimmagina Caterina Sforza non solo come la condottiera e politica che tutti conosciamo, ma anche come un’inedita ‘alchimista della pasta’. Le tavole illustrate, realizzate nello stile distintivo fumettistico, mostreranno Caterina impegnata a pasteggiare, tra una battaglia e l’altra, con piatti di spaghetti, oppure in un laboratorio fantascientifico-rinascimentale, dove provette e alambicchi sono dedicati alla distillazione di sughi e alla ‘creazione’ della pasta, elevando l’arte culinaria a una vera e propria scienza. Per informazioni 3393085390 (orario 10/18) fumettoteca@fanzinitaliane.it.
“Con questa iniziativa vogliamo dimostrare come il fumetto possa essere uno straordinario veicolo per esplorare la storia e la cultura in modo innovativo e divertente – dichiara GianLuca Umiliacchi direttore fumettotecario – l’iniziativa della ‘Sezione Caterina Sforza’ è focalizzata sul tema della pasta e della gastronomia, utilizzando l’immagine della ‘Tigre di Forlì’, offrendo un eccezionale mix di storia, arte e tradizione locale. Caterina con la sua inesauribile curiosità, diventa la musa perfetta per unire la tradizione culinaria della pasta con un tocco di ‘scienza’ e umorismo, rendendo omaggio alla sua intelligenza e al patrimonio gastronomico italiano. La nostra proposta creativa, che unisce storia, cultura e gastronomia, vede come fil rouge storico la cucina rinascimentale (XV-XVI secolo), della nobildonna esperta di chimica, alchimia e cosmesi, come documentato dal suo famoso Ricettario. Con il World Pasta Day celebriamo la pasta come elemento centrale della dieta mediterranea, della convivialità e della cultura italiana e, per l’occasione, focalizziamo l’immagine sugli speghetti“.
Il ‘World Pasta Day’ è la ‘Giornata Mondiale della Pasta’, un evento che si celebra internazionalmente ogni anno il 25 ottobre per onorare e promuovere uno degli alimenti più amati e versatili al mondo, pilastro della Dieta Mediterranea. Istituito nel 1995 a Roma, durante il primo Congresso Mondiale della Pasta (World Pasta Congress), da 40 produttori di pasta internazionali, con l’obiettivo principale di valorizzare la pasta, evidenziandone gli aspetti culturali, economici, scientifici e gastronomici, e promuoverla come cibo sano, nutriente, accessibile e sostenibile. L’evento è organizzato dall’International Pasta Organization (IPO), spesso in collaborazione con l’Unione Italiana Food. Durante questa giornata, in diverse città del mondo si tengono eventi, conferenze, degustazioni e iniziative per celebrare la pasta. In Italia, è un’occasione speciale per ribadire il ruolo del Paese come leader mondiale nella produzione e nel consumo di questo alimento.
Il ‘Cibo Sforzesco’, in realtà, vede una cucina di corte ricca, opulenta e spettacolare, tipica del Rinascimento, che si affidava a materie prime pregiate e a elaborate tecniche di preparazione per l’epoca. Come per ogni ambito, il contrasto tra l’alimentazione contadina (basata su cereali, incluso il frumento per la pasta) e la ricchezza delle tavole nobiliari, dove la pasta, se presente, era servita con salse elaborate o come preparazione ‘travestita’ (una tecnica rinascimentale per mascherare gli ingredienti). La Fumettoteca con sede a Forlì, il cuore della Romagna, vede la pasta fresca all’uovo (come tagliatelle, strozzapreti, lasagne) un pilastro della tradizione culinaria romagnola. In questo contesto trovarsi con gli ‘Spaghetti della Leonessa’ per celebrare la pasta italiana con scene conviviali nella Rocca di Ravaldino, è un eccellente esempio di storytelling culturale che unisce il patrimonio del fumetto alla storia locale in modo fresco e accattivante.