
Tutto pronto per Meet The Docs! Forlì Film Fest, la rassegna sul cinema documentario, organizzata dalle cooperative Sunset e Tiresia Media, in arrivo a Forlì per una cinque giorni ricca di eventi a ingresso gratuito, dal 15 al 19 ottobre nei suggestivi spazi di ExATR, luogo di rigenerazione urbana e di connessione tra arti nel cuore della città.
Il tema della nona edizione di Meet the Docs! Forlì Film Fest, che farà da cornice e filo conduttore degli appuntamenti, è Corpi dissidenti; un tema, come sottolineato dal Direttore artistico Matteo Lolletti, che “Richiama l’esplorazione cinematografica e culturale dei corpi — fisici, narrativi, collettivi, politici — come luoghi di resistenza, trasformazione e immaginazione.”
Presentato il programma completo, disponibile online sul sito della rassegna e sui canali social, che conta più di dieci proiezioni su temi attuali quali geopolitica, questioni di genere, conflitti e cultura, e numerosi ospiti; panel e talk con registi ed esperti del settore audiovisivo; una nuova sezione dedicata ai cortometraggi under 35, una speciale mostra fotografica inedita sulla fotografa ravennate Anna Baldazzi, matinée, musica live e degustazioni. Tanti i titoli, nazionali e internazionali, che arriveranno per la prima volta a Forlì e che verranno proiettati in ExATR alla presenza di ospiti in sala.
Quest’anno Meet the Docs! dedica uno spazio agli sguardi giovani del cinema breve: Meet the Short! raccoglie sette opere di cortometraggio, tutte realizzate impiegando archivi di famiglia e nati all’interno di diversi percorsi formativi. Domenica 19 ottobre alle ore 16,00, la sezione sarà introdotta da Joana Fresu De Azevedo di SediciCorto Film Festival, con una riflessione sullo stato dell’arte del cortometraggio, seguiranno le proiezioni di sette opere e il talk con le registe e i registi.
Anche in questa edizione sono tre i documentari riservati alle scuole, all’interno della rubrica Docs for school! Nelle mattinate di giovedì, venerdì e sabato saranno ospitati rispettivamente i documentari Flora di Martina De Polo; Ugualmente Diversi di Federika Ponnetti; Chapiteau di Adriano Sforzi. Dalla storia della più giovane staffetta partigiana, al racconto di disabilità e condivisione, fino all’esplorazione dell’arte circense: oltre 200 studenti e studentesse della città avranno la possibilità di riflettere e dialogare con i registi sulle storie raccontate dai documentari.