Valtur Brindisi – Unieuro Forlì: 79-84
Valtur Brindisi: Copeland 23 (3/5, 5/14), Radonjic 14 (2/4, 3/5), Mouaha 14 (3/6, 2/5), Vildera 12 (6/11), Cinciarini 6 (3/4, 0/3), Esposito 5 (1/2), Miani 3 (0/4, 1/2), Wojciechowski 2 (1/1), Maspero, Fantoma, Valente n.e. All.: Bucchi.
Tiri da due: 19/37 (51%). Tiri da tre: 11/29 (38%). Tiri liberi: 8/14 (57%). Rimbalzi: 41 (12+29). Assist: 14.
Unieuro Forlì: Harper 20 (7/13, 2/5), Gaspardo 16 (5/8, 2/3), Aradori 13 (2/4, 1/6), Masciadri 13 (2/2, 3/5), Pepe 10 (1/3, 1/5), Del Chiaro 7 (2/3, 1/2), Pinza 5 (1/4, 1/1), Beruti, Gazzotti n.e, Tavernelli n.e. All.: Marino.
Tiri da due: 20/37 (54%). Tiri da tre: 11/27 (41%). Tiri liberi: 11/12 (92%). Rimbalzi: 31 (5+26). Assist: 16.
Parziali: 14-19, 18-15, 17-14, 30-36.
Arbitri: Salustri, Wassermann e Yang Yao.
Nonostante le assenze di Allen, di Tavernelli (in panchina solo per onor di firma), unite allo stato influenzale di Gazzotti, Forlì risorge nelle difficoltà, porta a casa una vittoria da Brindisi frutto del sacrificio e di una concentrazione esemplare nell’intero arco della partita, soprattutto nei decisivi minuti finali. Doppia cifra per Gaspardo, Masciadri, Aradori, Harper e Pepe.
Nel primo tempo è Gaspardo ad aprire le danze. Dalle palle recuperate e dal buon atteggiamento difensivo, Forlì trae ispirazione per la fase offensiva, così, a 4′ dal primo mini intervallo Gaspardo schiaccia in contropiede dopo una palla recuperata da Aradori. Forlì sempre avanti, ma Brindisi incollata. A 1′ dalla fine del primo quarto è una bomba di Pinza a portare i romagnoli sul 14-17 mentre, subito dopo, fa il suo esordio nel match il giovane Jeremy Berluti. Il 14-19 di fine primo quarto porta ancora la firma di Pinza.
Nei primi minuti di secondo quarto, Harper, Del Chiaro e Aradori confezionano il massimo vantaggio con il 20-26 a 8′ dalla fine del primo tempo. Brindisi accorcia ma non sorpassa e le squadre vanno negli spogliatoi sul 32-34.
Nei secondi 20′ di gara, nonostante un avvio molto complicato, grazie a quattro bombe, firmate da Del Chiaro, Masciadri, Gaspardo e Harper ed un contropiede concluso ancora da Masciadri, i biancorossi rispondono al 14-3 brindisino e chiudono il terzo quarto sul 49-48. Brindisi è calda dall’arco però e due bombe consecutive di Copeland mandano Forlì al time out sul 55-48 dentro al primo minuto di ultimo quarto.
I biancorossi proseguono con la verve dai 6,75 con Gaspardo e Masciadri. Quando poi Pepe va in lunetta a 6’40” dalla sirena, Forlì impatta a quota 61. Brindisi prova quindi un mini, ma 5 punti di Harper e un canestro di Gaspardo, ispirato, con piede sull’arco, consentono il nuovo aggancio a 68 a 4′. Subito dopo, Harper risponde alla tripla di Radonjic per mantenere Forlì in scia 71-70 a 2′ dalla sirena. L’americano si ripete con altri due canestri in fotocopia e, a 40″ Masciadri sgancia la bomba del 74-77 che manda coach Bucchi al time out. Dopo l’errore di Mouaha sul secondo libero, a 27” Pepe strappa il rimbalzo che può valere il match.
Sulla rimessa, Cinciarini manda Pepe in lunetta. L’1/2 del numero 40 romagnolo scrive un preziosissimo 75-78 e Forlì manda in lunetta Copeland. Il brindisino sbaglia il secondo, ma un chiamata arbitrale, a sanzionare l’invasione e quindi il possesso romagnolo. A Bucchi viene fischiato un fallo tecnico. Aradori commuta a 20”. Sulla rimessa di Harper, Copeland invade ed è di nuovo fallo tecnico. Aradori scrive così il 76-80. A 13” è ancora Aradori in lunetta, dopo la tripla di Copeland, e la partita finisce sul 79-84. Forlì espugna il PalaPentassuglia.