«Quest’anno a Predappio si svolgeranno ben due manifestazioni, nella stessa giornata, legate alla ricorrenza dell’anniversario della Marcia su Roma. Accanto a quella consueta, già con una discutibile impostazione storica, la novità di quest’anno è la manifestazione annunciata da Forza Nuova, movimento politico dichiaratamente di estrema destra, che troppo spesso ha rivendicato posizioni e linguaggi apertamente incompatibili con i valori della nostra Repubblica, tra i quali l’antifascismo. Come Partito Democratico forlivese e come parte della società civile, ci dissociamo nettamente da ogni tentativo di riscrivere la storia del fascismo» si legge in una nota del PD forlivese.
«Predappio non può diventare un palcoscenico per chi non crede nella democrazia. Le istituzioni e le forze politiche democratiche hanno il dovere di vigilare affinché in quella giornata si affermi con chiarezza un solo principio: l’Italia è e resta una Repubblica antifascista. Predappio, terra segnata dalla storia, merita di essere luogo di riflessione, cultura e memoria, non vetrina per nostalgie nere. Addirittura, abbiamo letto che la stessa famiglia Mussolini ha scelto di dissociarsi dall’iniziativa di Forza Nuova, riconoscendone la natura provocatoria e la distanza da qualsiasi intento commemorativo» insistono i Dem forlivesi.
«Ricordiamo che l’apologia di fascismo è un reato, riteniamo grave e inaccettabile che simili iniziative, che prevedono anche il ritorno del saluto romano, possano trovare spazio nel nostro territorio. Richiamare simboli e gesti del fascismo significa calpestare la memoria democratica e offendere chi ha combattuto per la libertà e la Costituzione. La memoria non è terreno di propaganda, ma fondamento della convivenza democratica. Ribadiamo il nostro impegno a difendere, con fermezza e rispetto, i valori di antifascismo, libertà e solidarietà che sono alla base della Repubblica» conclude il Pd di Forlì.