Giacomo Matteotti fu assassinato oltre cento anni fa. Allo scopo di perpetuarne il ricordo, l’Anpi sezione di Forlì con l’Anpi provinciale di Forlì-Cesena, nell’ambito delle iniziative per la Liberazione di Forlì presenta Alessio Lega, pluripremiato cantautore anarchico, nel concerto “Ma non l’idea. Da Matteotti al 25 aprile vent’anni e più di Resistenza”, venerdì 14 novembre al Circolo Asyoli, in corso Garibaldi 280 a Forlì, alle ore 20,30. Ingresso libero.
Giacomo Matteotti, quando fu assassinato da una squadra di sgherri fascisti, aveva compiuto 39 anni da poco e si batteva, soprattutto in Parlamento ma non solo, contro il dilagare della violenza squadrista. Segretario del Partito Socialista unitario e deputato affrontava a viso aperto, con coraggio indomito, Mussolini e le camicie nere. Figlio di una famiglia assai agiata, ben presto si schierò con la marea di poveri, di sfruttati del suo Polesine, aderendo al socialismo e segnalandosi da un lato per il suo pacifismo e antimilitarismo, dall’altro per l’inesausta battaglia per la giustizia sociale da conquistare nella libertà. Un modo di operare che fece di lui un puro riformista rivoluzionario.
Alessio Lega e il suo gruppo accompagneranno i presenti in un emozionante percorso attorno e su Matteotti: dalle primi canzoni dei lavoratori, a partire appunto dall’inno dei lavoratori di Turati, a quelle contro la mostruosa carneficina della prima guerra mondiale; dalle canzoni dedicate a Giacomo Matteotti come Povero Matteotti ai canti della Resistenza come Fischia il Vento e Festa d’aprile.