Il noir “Nessuno lo deve sapere” a Casa Artusi

Casa Artusi

A Casa Artusi di Forlimpopoli, alle ore 15,30, domenica 16 novembre Stefano Sofi presenta il noir “Nessuno lo deve sapere” con interventi musicali di Giuseppe Zanca alla tromba.

Nel torrido scenario della costa ionica, il cuoco Ciccio, di origine albanese, sparisce nel nulla. Il boss locale, noto a tutti come l’ingegnere e per il quale lavorava, si rivolge all’investigatore privato Michele Cardini, per evitare che la polizia si interessi ai suoi affari. Con l’aiuto del suo amico Rocco, Michele si accorge ben presto che sarà necessario allargare il raggio dell’indagine per trovare una soluzione e il mistero di Ciccio si trasformerà nel segreto di un intero paese. La Statale ionica 106 nello spettacolo “Nessuno lo deve sapere” è il teatro di incontri e sparizioni, sfondo per vite che si chiudono violentemente e per nuove storie appena iniziate.

Stefano Sofi, originario di Reggio Calabria, vive a Roma da oltre quarant’anni. Laureato in Scienze politiche, è giornalista professionista. Ha scritto il libretto d’opera Fantamusicasia, andato in scena all’auditorium Parco della musica di Roma, con la voce recitante di Milena Vukotic. Ha pubblicato la raccolta di poesie Visioni ioniche e la pièce teatrale Sud, manutenzione della nostalgia.

Giuseppe Zanca è un trombettista e bassista con una carriera musicale che spazia dal jazz alla musica leggera e alla composizione. Negli anni ’80 ha collaborato con artisti di fama come Pierangelo Bertoli, Loredana Bertè, Aida Cooper e Fred Buongusto, incidendo dischi e partecipando a produzioni in ambito musicale. Ha lavorato presso il suo studio di registrazione, collaborando con importanti etichette come Universal e RCA e componendo oltre 100 brani per sigle televisive, documentari e pubblicità. Nel 2007 ha prodotto e diretto i “Khorakhanè” al Festival di Sanremo. All’attività musicale affianca l’insegnamento nelle scuole di musica e conservatori.

L’incontro è organizzato dall’Associazione delle Mariette con la collaborazione di Casa Artusi. Ingresso libero, a seguire una degustazione in tema.

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