«Con la pubblicazione definitiva del provvedimento che dichiara lo stato di ricostruzione di rilievo nazionale per i Comuni colpiti dal terremoto, si apre finalmente la fase concreta della ripartenza. Dopo mesi di lavoro e confronto, il governo mantiene l’impegno preso con il nostro territorio e mette a disposizione strumenti reali per programmare e realizzare la ricostruzione» dichiara Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale dell’Emilia-Romagna per Forza Italia.
Il provvedimento, su proposta del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, riguarda i territori dei Comuni di Brisighella (Ravenna), Castrocaro Terme e Terra del Sole, Modigliana, Predappio, Rocca San Casciano, Tredozio e la frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto (Forlì-Cesena), colpiti dal terremoto del settembre 2023. Lo stato di ricostruzione avrà durata triennale a decorrere dal 4 novembre 2025.
«Nella Legge di Bilancio — spiega Tassinari — è stato istituito un fondo nazionale per il finanziamento delle ricostruzioni e degli interventi connessi, con una dotazione di 1,5 miliardi di euro per il 2027 e 1,3 miliardi di euro annui a partire dal 2028, per un totale di 2,8 miliardi di euro. Si tratta di risorse destinate a tutte le ricostruzioni sul territorio nazionale, alle quali anche i nostri Comuni potranno attingere per finanziare i progetti e gli interventi necessari».
«Il 2026 sarà l’anno della progettazione, in cui sarà fondamentale definire nel dettaglio gli interventi, così da essere pronti ad aprire i cantieri quando i fondi diventeranno operativi. Dal 2027 le risorse saranno pienamente disponibili, e il fondo, grazie alla sua consistenza, è capiente e in grado di sostenere concretamente la ricostruzione nel medio-lungo periodo» sottolinea la deputata azzurra.
«Ho seguito da vicino tutto l’iter di questo provvedimento — conclude Tassinari — e desidero ringraziare il governo, e in particolare il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, per l’impegno costante e la sensibilità dimostrata verso il nostro territorio. È una risposta concreta che dà fiducia ai cittadini e segna l’inizio della vera ricostruzione».