Tassinari: «Un femminicidio ogni tre giorni, non possiamo ricordarcene solo il 25 novembre»

Cristina Tassinari FdI

Il 25 novembre non è una data da celebrare una volta all’anno, ma un monito che dovrebbe tornare almeno ogni tre giorni, perché questo è il ritmo terribile con cui in Italia si consumano i femminicidi. È un fenomeno che non accenna a diminuire e che richiede un impegno concreto, continuo e condiviso come quello messo in campo da Fratelli d’Italia, tanto a livello locale che nazionale, grazie alla nostra premier Giorgia Meloni”. Così Cristina Tassinari, presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Forlì e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, interviene nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Cristina Tassinari sottolinea le importanti novità introdotte dall’Esecutivo: “L’istituzione del reato autonomo di femminicidio e la nuova legge sulla violenza sessuale, che definisce il consenso come libero e attuale, rappresentano passi decisivi nel riconoscimento della gravità di questi crimini”.

Una rotta chiara che trova piena risposta sul territorio: “Insieme all’amministrazione comunale stiamo portando avanti un lavoro capillare: abbiamo avviato percorsi formativi sulle diverse forme di violenza di genere, rafforzato il dialogo con i centri antiviolenza, e stiamo strutturando una rete territoriale che unisce Comune, Questura, servizi di soccorso e realtà locali. L’obiettivo è monitorare, prevenire e intervenire in modo sempre più efficace. Stiamo, inoltre, incontrando le scuole, dagli asili nido alle superiori, per parlare di rispetto, relazioni, linguaggi e responsabilità. Io sono convinta che il cambiamento passi soprattutto da qui: educare gli uomini di domani, perché la cultura maschile è il nodo da cui bisogna ripartire se vogliamo invertire questo trend drammatico”.

Il Comune di Forlì ha avviato nei giorni scorsi un calendario di iniziative dedicate, iniziato il 22 novembre e con eventi e mostre che proseguiranno fino al 12 dicembre: “Ho partecipato a numerosi appuntamenti: dal concerto “A suon di musica”, che attraverso l’arte ha saputo toccare corde profonde, allo spettacolo Miserelle al Teatro Piccolo. Ma il coinvolgimento è di tutta la squadra: la Giunta ha partecipato all’inaugurazione della panchina rossa al Foro Boario e tutti i nostri amministratori locali hanno dato il proprio durante le iniziative pubbliche e, nella giornata di lunedì, erano presenti al gazebo istituzionale di piazza Saffi, accanto a forze dell’ordine, carabinieri, polizia e operatori specializzati”, aggiunge Cristina Tassinari.

Il nostro impegno – conclude Cristina Tassinari – non si ferma quindi alla pure importante giornata simbolica. Continueremo a lavorare, a livello istituzionale e culturale. Solo così il 25 novembre potrà diventare ciò che deve essere: un momento di consapevolezza collettiva, non l’unica giornata in cui ci ricordiamo di una tragedia che, purtroppo, si ripete ogni tre giorni”.

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