Un nuovo volto, più moderno ed elegante, con elementi identitari di grande impatto visivo e un percorso dedicato per l’ingresso di persone con disabilità. Si presenta così l’anteprima grafica del progetto di fattibilità tecnica ed economica, redatto dal Servizio Edifici Pubblici del Comune di Forlì, dei lavori di rifacimento della facciata ventilata del teatro Diego Fabbri.
L’edificio, intitolato al noto drammaturgo, sceneggiatore e saggista forlivese “Diego Fabbri”, sarà sottoposto la prossima primavere a un’opera di restyling del prospetto principale e dell’ingresso su Corso Diaz, e a interventi accessori di abbattimento delle barriere architettoniche. “Siamo molto orgogliosi di questo progetto – afferma l’assessore ai lavori pubblici Vittorio Cicognani -. Il Diego Fabbri è un luogo di grande valore, lo spazio per eccellenza vocato alla cultura e alle arti sceniche della nostra città. Renderlo ancora più bello, accogliente e sicuro è la nostra priorità, e l’obiettivo che ci siamo posti con l’approvazione di questo progetto”.
“Gli interventi previsti – spiega l’assessore – prevedono lo smontaggio dell’attuale facciata ventilata, costruita alla fine degli anni ‘90, e la sua sostituzione con una nuova parete ventilata dotata di rivestimento leggero, moderno e funzionale, che garantisca migliori prestazioni in termini statici e di sicurezza. Questo non significa stravolgere l’identità, la conoscibilità e l’immagine del Diego Fabbri, che dopo 25 anni di attività ha assunto un profilo storico di riferimento per tutta la comunità. Il nuovo prospetto del teatro verrà realizzato in un rapporto di armonia con i palazzi circostanti e gli spazi interni del foyer, rinnovati nel 2020. Il progetto prevede anche opere complementari, di grande impatto estetico, come il posizionamento di una scritta con la denominazione del teatro e l’utilizzo della firma autografa di Diego Fabbri. Le attuali bacheche porta manifesti verranno aggiornate con schermi digitali, per fornire un’informazione più semplice e immediata sulle attività e le rassegne svolte nell’edificio. Infine, per rendere la struttura accessibile a persone con disabilità, verrà realizzata una rampa per disabili in metallo che, così come prescritto dalla Soprintendenza di Ravenna, dovrà inserirsi armoniosamente nel contesto circostante”.
“Come direttori artistici, io e Claudio Casadio ci impegniamo nel realizzare, anno dopo anno, Stagioni di alta qualità e ricche di contenuti multidisciplinari affinché il Diego Fabbri sia di fatto un Teatro di comunità, percepito come una seconda casa da tutti i cittadini forlivesi. Siamo lieti che, con i lavori previsti, anche il ‘contenitore’ possa diventare sempre più prestigioso, pregevole e ospitale per tutto il numeroso pubblico che lo abita” commenta Ruggero Sintoni presidente di Accademia Perduta.